Allerta: Tristezza Gratuita (vi ho avvisati)
Bakugo è sempre stato un ragazzo con difficoltà ad esprimere le proprie emozioni e ad affezionarsi alle persone. Questo finché non incontra Yuki, una ragazza solare e dolce che ha solo voglia di vivere.
L...
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Yuki
Mi guardo per la quinta volta allo specchio controllando che ogni parte del mio outfit e del trucco siano apposto. "Mi sembra di vedere la mia bambina diventare finalmente grande ed entrare nel mondo degli adulti." Dice Mina fingendosi commossa mentre mi fa fare una giravolta, ha deciso lei quali abiti fammi indossare dal momento che Suki le ha riferito dove mi porterà. "Siete sicure che stia bene? E se poi a lui non piacessi? Mi sento che dirò o farò qualcosa che non va bene e mi metterò in imbarazzo. E se poi non volesse più vedermi? No, dovrei restare a casa, è la cosa migliore. Ora gli scrivo che non sono stata bene e che..." "Yuki! Calmati prima che ti tiri uno schiaffo in faccia." Dice Nana prendendomi il cellulare da mano e buttandolo sul letto prima di alzarsi e afferrarmi le spalle.
"Andrà tutto bene, ok? Mina ha scelto dei jeans che ti stanno divinamente per non parlare di questa camicetta che mette perfettamente in risalto il tuo fisico. Non ti devi preoccupare di nulla." continua lei sospirando mentre Mina mi prende per mano. "Esatto, tu pensa solo ad essere te stessa. Tutto il resto non conta. Goditi il tuo primo appuntamento e cerca di divertirti con Kat. Magari è la volta buona che la nostra piccola Yuki perda la sua innocenza." La sua frase mi fa avvampare mentre mi giro a guardarla. "Mina!" dico coprendomi il viso mentre le due ragazze si metto a sghignazzare.
"Non fare la pudica con noi, Yun-Yun. Anche perché se vuoi stare con uno come Katsuki, non te lo puoi permettere." dice Mina dandomi delle piccole gomitate sul fianco mentre Nana metto su il suo piccolo sorrisetto malefico. "Esatto. Lo sappiamo tutte e tre che in realtà non vedi l'ora di scoprire cosa può farti quel ragazzo, o sbaglio piccola monella?" dice lei alzando un sopracciglio mentre io evito il loro sguardo arrossendo sempre di più. "Forse..." ammetto sottovoce. "Cosa, cosa?" continua Ashido avvicinando l'orecchio. "Ho detto forse..." ripeto un po' più forte facendole ridere ancora di più. "Ah-ah! Visto? Sapevo che doveva solo arrivare il ragazzo giusto."
Mina ha un'espressione soddisfatta sul viso mentre pronuncia queste parola e Nana recupera il mio cellulare sul quale è arrivato un messaggio. "Spero tu sia pronta perché l'idiota è arrivato." dice la ragazza dai capelli bianchi e il mio cervello va nel pallone. Ok, lui è qui. Devo solo uscire dalla mia stanza, attraversare il corridoio ed aprire la porta d'ingresso eppure non riesco a muovere un muscolo mentre mille ansie inondano la mia mente. "Yuki." la voce di Nana richiama la mia attenzione e mi giro lentamente verso le ragazze che sono ferme sull'uscio della mia stanza. "Non pensare a nulla. Vai e basta." riprende lei e io faccio un sospiro. Ha ragione, devo smetterla di fermarmi a pensare troppo o farmi troppo problemi. Non ho il tempo per farlo, devo solo vivere finché ne ho la possibilità. "Sono pronta." dico facendo ad entrambe un sorriso e salutandole con la mano mentre esco dalla mia camera recuperando la borsa.
Il mio primo appuntamento. Mi sembra impensabile una cosa del genere soprattutto se considero che è con il ragazzo di cui mi sto innamorando perdutamente. Se dovessi dire una cosa del genere alla me di quattro anni fa, mi guarderebbe allibita e probabilmente penserebbe che la stia prendendo in giro, invece è tutto vero. Il solo pensiero di vederlo tra pochi secondi fa battere il mio cuore all'impazzata, c'è solo la mia porta d'ingresso a dividerci e non vedo l'ora di vederlo.
