Cuore Puro

Capitolo 3

15 anni.

Età in cui si è convinti di avere il mondo in mano, età in cui si crede che la vita non può che migliorare!

La sveglia iniziò a suonare, era regolata per le 5 del mattino.Jasmine si svegliò con i capelli arruffati e gli occhi socchiusi e gonfi.

Si avviò verso il bagno e iniziò la sua operazione di restauro, si lavò il viso, collegò la piastra alla presa attaccata al muro e dall'armadietto del bagno, tirò fuori il suo beauty che conteneva tutto il necessario. Impiegò 2 ore e 30 per sistemarsi.
Dopo un attento sguardo generale decise che il suo look poteva andare.
Aveva un trucco molto deciso incentrato sul valorizzare i suoi occhi marroni leggermente a mandorla, la folta e riccia chioma invece era stata domata dalla piastra, ma sarebbe bastata un pò di umiditá per farle ritornare i capelli come prima.
Ben presto si accorse che era tardi, aveva meno di dieci minuti per vestirsi, far colazione ed avviarsi verso la fermata della corriera.
Corse in camera ed aprì l'armadio odiandosi per non aver preparato cosa mettersi la sera prima, optò poi per una maglia scollata che evidenziava il suo seno prosperoso le converse e dei Jeans stretti.
Uscì di corsa dalla porta di casa con in bocca una brioches alla marmellata di albicocche, riuscì per pura fortuna a salire sull'autobus.

Arrivata a destinazione decise che quel giorno non sarebbe andata a scuola, sull'autobus aveva scoperto che la professoressa di Matematica aveva fissato una prova e lei, logicamente, non ne sapeva nulla.
Si ritrovò a passare le prime ore in un bar con una sua amica e il ragazzo di lei. Odiava fare da lumino, ma di certo stare li era meglio che fare la prova di matematica!
Per far passare il tempo decise di smanettare col telefono giocando a Snake, ma perderva sempre dopo neanche 30 secondi, non era portata a quel gioco, ad un certo punto sentì un profumo pungente, qualcosa che le risvegliò i sensi, si voltò e lo vide.

Aveva gli occhi azzurri e i capelli neri, con quegli occhi sembrava leggerle dentro. Le sorrise e si presentò.
Si chiamava Beppe ed era un amico di Mario (il ragazzo della sua amica Jessica).
Si sedette con loro e ordinò un caffè macchiato.
Jasmine non riusciva a togliergli gli occhi di dosso.. voleva saperne di più di quel ragazzo misterioso.!