𝐒𝐄 𝐋'𝐀𝐌𝐎𝐑𝐄 𝐄̀ 𝐔𝐍𝐀 𝐋𝐄𝐙𝐈𝐎𝐍𝐄

Capitolo 18

<<Perchè mi fissi cosí?>> le chiedo dopo che ha fermato la macchina di fronte ad una gelateria.

<<Sto cercando di capire quali sono i tuoi gusti preferiti>> stringe gli occhi come se davvero si stesse sforzando di leggermi nella mente <<Ci sono>> annuncia dopo pochi secondi.

<<Spara>>

<<Cioccolato e pistacchio>>

<<Mh, c'eri quasi. La risposta giusta è cioccolato e mango>>

<<Mango? Non l'avrei mai detto. La prossima volta mi devo impegnare di piú. Torno subito>> Apre lo sportello e si dirige verso l'entrata che ha come insegna un grosso cono gelato sorridente e sotto riportato il nome: Ice Dream.

Non mi ha ancora rivelato quale sia "l'idea su come farmi stare meglio" ma giá trovarmi nella sua macchina mentre aspetto che torni con del gelato è sufficente per scaldarmi il cuore.

Mentre attendo mi guardo intorno, questa BMW è davvero bella. La fragranza alla vaniglia che sento è molto dolce e intensa, deve esserci un profumatore nascosto da qualche parte. Tutto è cosí curato e perfettamente pulito, non c'è nemmeno una briciola sui tappetini e mi viene da ridere a paragonarli con quelli della macchina di Gwen, tutti consumati e perennemente sporchi. Questa macchina è come Eleanor, bella fuori e dentro, elegante, rassicurante e accompagnata da un profumo inebriante.

Sorrido senza accorgermene quando la vedo uscire con una vaschetta tra le mani. Non smetterò mai di rimanere incantata dalla sua camminata da modella. Il modo in cui muove i fianchi a ritmo dei passi fino a dentro la macchina mi fa impazzire.

<<Missione compiuta>> esulta mostrando la vaschetta che sistema sui sedili posteriori.

<<Hai preso una vaschetta intera di gelato?>>

<<Certo. Ti aspettavi dei miseri coni? Guarda che per aggiustare il cuore ci vuole tanto gelato. Be' non solo quello ovviamente, ci vogliono anche tanti baci e coccole ma il gelato è un buon punto di partenza>>

<<Te l'ho già detto che sei meravigliosa?>>

<<Sí, almeno un paio di volte direi>> dice in tono scherzoso.

<<Sappi che te lo dirò altre mille volte almeno>>

Gira la chiave e accende il motore, ma prima di partire un bacio è più che doveroso per ringraziarla di questo tenero gesto.

<<Lo sai che quando cammini sembri una modella?>> dico mentre esce dal parcheggio e si immette nella strada.

<<Ehm, no>> tiene gli occhi fissi sulla strada, non sembra entusiasta del mio commento.

<<Oh sí, una modella in piena regola, mille volte meglio di Bella Hadid>>

Mi aspettavo una risata invece quello che vedo sul suo viso è tutto l'opposto. Mi rivolge un sorriso ma non è sincero. Sembra quasi triste.

Che abbia detto qualcosa di sbagliato?

Dopo circa quindici minuti ferma l'autovettura in un parcheggio isolato.

<<Eccoci qua>>

Non c'è nessun altra macchina, davanti a noi solo una vasta distesa verde, tanti alberi e un lago.

Non sono mai stata qui. <<Dove siamo?>> domando mentre mi chiudo alle spalle la portiera.

Faccio il giro dell'auto per incontrare Eleanor <<Nel mio posto. Amo venire qui. È tranquillo e mi dà pace.>>