capitolo 19 (fine)

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Rei pov (25 anni)

Arriviamo ad'oggi, lavoro in una libreria molto carina vicino a un bellissimo parco di yokohama.ognuno ha preso la propria strada, ikori è diventata una pittrice di successo, nijiro un noto dj, miu è diventata la proprietaria del bar in qui lavoravo

Rei:ecco a lei signore le auguro una buona Gionata

Signore:la ringrazio

Sorrisi.

Quel vuoto che avevo dentro si è colmato col tempo,anche fare questo lavoro mi aiuta molto, vedere i Sorrisi della gente mi rende davvero felice!

Rei:ciao

Salutai con la mano la bambina,la piccola mi sorrise in modo tenero

"Si....amo proprio questo lavoro"

Sono rimasta in contatto con takemichi e gli altri, sopratutto con la ragazza di takemichi, Hina,siamo diventate molto amiche

Bambina:scusi......

Rei:dimmi

Mi abbassai alla sua altezza

Bambina:vorrei fare un regalo per il mio fratellino, cosa potrei prenderli?

Rei:quanti anni ha?

Bambina:io ne ho dieci, invece il mio fratellino ne ha otto

Sorrisi teneramente

Rei:certo! Vieni con me

La portai nel angolo per bambini

Rei:vuoi una mano o fai da sola?

Bambina:faccio da sola! Grazie mille

Mi sorrise

Rei:figurati

Mi alzai e tornai al bancone, una ciocca di capelli mi cade sulla spalla, mi cadde l'occhio sullo specchietto che avevo lì sopra

"L'unica cosa che ci accomunava erano gli occhi.......grigi come la nebbia,anche se il tuo è diventato bianco dopo l'incidente......"

Bambina:scusi.....

Mi svegliò da quel pensiero

Rei:dimmi, hai trovato quello che cercavi?

Bambina:si! Prendo questo

Mi porse il libro insieme hai soldi

Rei:facciamo che questo te lo regalo io

Bambina:DAVVERO!

Rei:si....ma ad'una condizione.......non smettere mai di voler bene al tuo fratellino

Bambina:SI! LO FARÒ!

Apri la porta tutta contenta ed'uscii, prima di andarsene mi salutò sorridendo dalla vetrata, ricambiai il saluto sorridendo

"Che nostalgia"

Chiusi il negozio e tornai a casa a piedi, ormai l'inverno è alle porte, gli alberi ormai già spogli sono pronti per riempirsi di neve

Flashback (19 anni)

Come ogni settimana cominciai a pulire la mia camera, il gatto saltò sul letto

Rei:yuki spostati!

Dissi prendendolo e mettendolo per terra, cominciai a passare l'aspira polvere, andai a sbattere il fianco addosso al comodino e cadde una cornice

-𝕪𝕠𝕦𝕣 𝔼𝕪𝕖𝕤- Izana xreaderDove le storie prendono vita. Scoprilo ora