Appena la rividi mi misi a piangere, ricordo ancora perfettamente il giorno, era il 09/02/2015 erano passati più di 3 mesi da quando la vidi l'ultima volta, in quell'istante, quando entrai nella sua stanza la vidi, lei era sul balcone, seduta sulla sua sedia a rotelle, era sempre più magra, stava dimagrendo a vista d'occhio ma non dissi nulla.
Iniziai a piangere e non smisi più, fino a che non mi venne l'istinto di correre da lei e abbracciarla più forte che potevo,
le chiesi come stesse ma lei con la sua voce dolce e pacata rispose allo stesso modo, il suo modo di distaccare i suoi problemi dalla mia testa e farmi pensare che fosse veramente tutto apposto era impressionante.
Finalmente dopo tre mesi di assenza passai un'intera giornata con lei, l'unica persona che io abbia mai amato veramente nella mia vita.
Arrivò la notte, io non dormì, come al solito ebbi un brutto presentimento, ma stranamente durante la notte non successe nulla.
Non pensavo che quel presentimento fosse riferito al giorno dopo...
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Una ragazzo come altri
General FictionLa storia di un ragazzino triste, cresciuto con la voglia di andare via da tutto e da tutti