Credo che l'essere me sia complicato. Sia un'eterna riflessione, un'eterna indecisione. Ho una mente complessa, terribilmente complessa. È così difficile essere forte in alcuni momenti, momenti pieni di tormenti, lacrime, urli, pugni e dolore. Momenti in cui sono terribilmente stanca di tutto ma non di tutti, non di te. Mi rivolgo direttamente ad una persona. Chiamiamolo amore quello che provo, per modo di dire. Amore forse lo era, ma sicuramente ora non lo è più. Dopo un'anno di amore arriva l'odio, o sbaglio? Dovrebbe essere così. Spero che per lui sia più semplice adesso, ma è troppo tempo che ho smesso di credere di andare lontana, di scappare. Non ho motivo di scappare. Scappare poi da cosa? Scappare poi da chi? Con tutte le cose belle che ci sono al mondo posso pensare ad andare in fissa con le cose? Con la gente? Le mani non si intrecciano più, gli sguardi non si incrociano, le emozioni e i brividi finiscono prima o poi. Nessuno ci nega una libertà di cui abbiamo bisogno, ma sta a noi lottare per ottenerli. Lottare con i denti e le unghie, prendere a morsi questa vita se non è ciò che vogliamo. Bisogna essere forti, ed è ciò che io farò.
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Me.
PoetryQuesto è un piccolo sfogo, lo scrivere di me stessa. Voglio esprimere emozioni e sensazioni attraverso le parole, quelle assurde parole che volano al vento nei giorni di sole e nei giorni bui. Le parole che ho urlato o sussurrato mentre piangevo, ri...
