(⛔storia consigliata per i 14 in su⛔
NON voglio copiare nessuno, sono solo una ragazza di 14 anni che vuole raggiungere un suo sogno e che spera di riuscirci<3)
<<perché ci metti così tanto a scendere? ti muovi?!>> sono solo le 07:54 e mia sorella inizia a rompermi le palle <<Eccomi, non trovavo il mio mascara>>
<<Stai andando a scuola, non in una cazzo di discoteca>> disse prima di accendere l'auto e partire. <<E tu devi solo accompagnarmi a scuola, non devi per forza fare la mamma>>risposi io con un tono deciso e serio.
Il mio nome è Evelyn Franklin e mi sono trasferita circa 2 settimane fa qua in California dopo la morte di mio padre, invece quella che mi ha rimproverato per tutto il viaggio è mia sorella Sara, odio quando fa così ma in fondo le voglio bene.
<<Mi raccomando appena finisci fatti ritrovare qui>> <<tranquilla tornerò a piedi, ciao>>
dissi frettolosa per evitare di entrare in ritardo il primo giorno di scuola.ma solo dopo mi resi conto che ero andata a sbattere contro una figura grande e grossa.
<<Ma porca... hai due cazzo di occhi e nemmeno quelli sai usare?>>
disse un ragazzo con gli occhi azzurri mentre mi guardava in cagnesco con una sigaretta fra le dita.Dovete sapere che io e la mia maledetta bocca non andiamo d'accordo così gli risposi con questa frase.
<<E invece tu hai una cazzo di bocca, perché non provi a chiuderla?>> dopo di che mi voltai e andai dritta in classe.prima di entrare una figura alta e snella si avvicinò a me.
<<uooo sei stata pazzesca hai seriamente risposto a Marcus in questo modo?>>
disse indicandomi la porta della classe invitandomi ad entrare con lei.Non ne sapevo il nome però era bellissima e perfetta, i capelli di color marron castagna e gli occhi azzurri come quel ragazzo visto poco fa.
<<Piacere Sophie>>
<<Piacere Evelyn>> gli risposi con un sorriso. <<quello di prima era mio fratello scusami>> mi disse mentre ci stavamo sedendo nei nostri posti.
<<tranquilla, non mi fanno paura i tipi cosi?>>parlammo molto e mi invitò anche a casa sua per pranzo, perciò verso le 16:00 presi la bici e andai da lei.
<<Hey Evelyn! entra ci sono anche le mie amiche te le presento>> lei a scuola mi aveva detto che saremmo state solo noi e nessun'altro ma per carità non sono nessuno per dire questo è pur sempre casa sua e può invitare chi vuole perciò lasciai perdere e mi presentai a loro.
La ragazza bionda si chiamava Sarah mentre la mora con le punta bionde Amelia e l'atra tutta mora Janet.
Dopo aver chiaccherato, riso e mangiato sbarcò sulla porta d'ingresso il ragazzo che avevo incontrato sta mattina, esatto quel ragazzo dove io gli ho risposto a tono davanti a tutti i suoi amici.
<<Heyy Marcus vieni unisciti a noi!>> disse Amelia, si voltò a guardarla gli fece l'occhiolino e gli disse che doveva fare una cosa importante è che ci avrebbe raggiunte dopo.
<<Amelia smettila>> disse subito Sophie.
<<Che c'è??>>
<<È mio fratello che schifo>>
la ragazza mora con le punta bionde voltò gli occhi sopra al tetto e si alzò e senza dire nient'altro e si diresse di sopra, probabilmente da Marcus.erano le 17:45 e le ragazze non facevano altro che che parlare di vestiti e trucchi perciò mi alzai e dissi che sarei andata al bagno
mentre camminavo sentì dei rumori strani provenire dalla stanza del Fratello di Sophie.
<<Ma che cazzo..?>> Marcus mi guardò dritta negli occhi mentre Amelia era imbarazzata ma nello stesso tempo preoccupata
Lei si mise i vestiti in fretta e mi corse di fianco con aria preoccupata.
<< Beh? che cazzo guardi? lo spettacolo è finito ragazzina>>
<<in realtà cercavo...stavo solo..che cosa ci facevi con una delle amiche di tua sorella?>>dissi balbettando <<Non sono cazzi tuoi>> rispose con aria arrogante sbattendomi la porta in faccia.
tornai a casa esausta e la prima cosa che trovai fu mia mamma sul divano a guardarmi male <<dov'eri fino a quest'ora?>>
<<ero da una amica conosciuta oggi, Sara non te lo ha detto?>>
dissi io<<Il problema è che non si neanche dove sia finita tua sorella>>
<<Beh è tua figlia, perché c'è l'hai con me?>><<signorina Franklin!!>>
<<Mammaaaaa!! smettila sono solo le 18 non le 22!!>> dissi io irritata dal suo comportamento.<<Certo perché avvisarmi prima era difficile vero? oppure ti stavi sbaciucchiando con qualcuno in un parco??>>
disse lei con guardandomi in cagnesco .<<Mammaa smettila che schifo!! ma è possibile che ogni volta tu debba prendertela con me??? non ho fatto niente sono solo andata a casa di una nuova amica dato che tu ci hai fatto trasferire qui in California dopo la morte di papà senza affrontarsi un cazzo!! perché non vai tu a sbaciucchiare qualcuno invece di stare qui a rompermi le palle?!>>
dissi io salendo in lacrime di sopra sbattendo la porta di camera mia. decisi di non cenare perché non avevo fame e non volevo vedere mia madre dopo quello che è successo prima.
perciò presi il telefono e aprì un gruppo visto appena.
✨LE PIÙ BELLEE✨
AMELIA: QUINDI? CHE VI METTETE PER SABATO SERA?
SOPHIE:io un vestito blu attillato
JANET:io devo ancora vedere, tu invece Evelyn?
ma di che cosa state parlando?
AMELIA: della festa di sabato sera il 23 alle 22 ci sarai si?
non lo so, poi vi dicoJANET: oh no tu verrai eccome
SOPHIE: esatto e verrai con noi a fare shopping domani pomeriggio, ti verremo a prendere
Insomma le ho appena conosciute e stanno già organizzando chissà cosa, tra l'alto non conosco nessuno apparte loro 4. pensai.
va bene va bene abito in via del *******
SARAH: perfetto a domani baby
JANET: ahaha
💜💜💜Finisce qui il mio primo capitolo spero vi piaccia, non è abbastanza lunga ma ci può stare secondo me
commentate per capire se vi è piaciuta o no a prestooo.💜💜💜
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It Was Just A Dream
ChickLitEvelyn Franklin una ragazza di New York debbe affrontare il suo primo giorno in California in una scuola prestigiosa e privata, ma non si aspettava che un ragazzo come Marcus fosse così crudele da diventare attraente.