Hjerte: Succede solo a me.

Capitolo XV

Convincere Draco Malfoy a fare qualsiasi cosa era sempre stato molto difficile, specialmente con il personaggio prepotente di cui si stava accusando, ma convincere la sua versione alternativa, Veela, era davvero impossibile.

Non solo si è comportato in modo malfoyesco, il che equivaleva a essere un pedante testardo, ma hai aggiunto gli istinti protettivi quasi psicotici della Veela, il che ha creato una bomba a orologeria non così piccola. Per quanto cercasse di convincerlo che andava tutto bene, continuava a vedere il panico nei suoi occhi.

Non appena raggiunsero le loro stanze, Draco lanciò il suo sguardo nervoso sul corpo del più basso, alla disperata ricerca di tutte le sue ferite. Quando l'uomo dai capelli scuri si sistemò sul letto, grato per il comfort del materasso, il biondo si avvicinò rapidamente per rannicchiarsi attorno a lui. L'ultima goccia è stata quando Dobby, insieme al cibo, si è presentato inaspettatamente. Il povero elfo è quasi andato in arresto cardiaco quando la Veela gli è andata addosso.

In breve Draco Malfoy era fuori controllo; Ancora.

"Draco, Dracoooo." Chiamò i occhi verdi per la milionesima volta.

"Sì?" Rispose distrattamente.

"Ti sto chiedendo se hai già il costume pronto per la festa di Halloween. È venerdì prossimo sai?"

Per qualche minuto sembrò che il Serpeverde stesse effettivamente valutando cosa rispondere.

"Cosa è successo davvero?" Sbottò alla fine.

"Cosa vuoi dire?" La mora non si aspettava quel commento.

"I colpi, il sangue e tutto il resto." Chiarì il biondo.

Sapendo che non ce la faceva più, il Grifondoro iniziò con la sua storia.

"È stato un incidente. Eravamo in biblioteca a fare i compiti, ma Hermione e Ron hanno iniziato a litigare, il che ha portato, in qualche modo molto strano, a uno scontro tra Ron e Blaise. Sapevi che Blaise le ha mandato dei cioccolatini? A quanto pare il tuo amico è innamorato del mio. E lo abbiamo scoperto urlando, mentre litigavano. Alla fine Blaise è scappato via dal dolore, Ron lo ha inseguito e il resto di noi ha deciso di lasciarli in pace."

"Circa due ore dopo, quando tutti, compreso Theo, erano pronti ad impiccare Hermione, sentimmo un Grifondoro bussare all'ingresso della sala comune dei Serpeverde. Abbiamo pensato che fosse Ron. Ovviamente siamo andati in suo aiuto, soprattutto perché smettesse di rendersi ridicolo."

"Lo abbiamo trovato che bussava all'ingresso della sala comune, facendosi incredibilmente ridicolo. Theo intervenne, promettendo di portare Blaise fuori dal nascondiglio in modo che potessero parlare. Quindi aspettiamo. Fu allora che le cose si complicarono."

"Ron, che non era all'altezza di quei commenti, è esploso e ha colpito uno dei ragazzi, gli altri tre gli sono saltati addosso, e ovviamente io e Neville siamo andati in suo aiuto. Sfortunatamente dobbiamo accettare che né Nev né io siamo quella che si dice sia una grande competizione, almeno in un combattimento corpo a corpo. È lì che mi sono tagliato il braccio."

"Uno dei ragazzi ha rotto lo zaino di Nev. Mi sono tagliato con una delle piume con la punta di metallo, forse si è incastrata, il punto è che ha aperto più pelle del dovuto." Gli occhi verdi continuarono a dire un po' angosciati. "Quando Theo e Blaise se ne andarono, Ron aveva il sopracciglio aperto e il labbro spaccato, Neville sanguinava dal naso, Hermione era corsa a cercare un insegnante e io..."

"E tu?" Chiese disperato, e un po' infastidito il Serpeverde

"Ero scivolato sull'inchiostro versato, avevo sbattuto la testa contro il pavimento, ero caduto sui resti del calamaio, da qui il taglio, ed ero privo di sensi."