La decisione di varcare quelle lunghe sbarre di ferro, forse è stata decisa, ma non con data stabilita.
Quegli immensi balconi e lo sguardo delle persone indirizzato da tutt'altra parte.
Una mano che si poggia sul davanzale seguita successivamente da un innalzamento della gamba , probabilmente la destra per poi fare un tremolante passo in avanti.
Seduti sulla sottile struttura di ferro che al sol pensarci mi ha fatto provare timore e alla fine una leggera spinta.
Un rumore paragonabile allo scricchiolio di mille ossa, di carcasse, una infinita pozza di sangue , ricoperto dalla vergogna .
Un piccolo urlo di sottofondo , paragonabile allo stritolamento dell'anima di quella povera persona che involontariamente ha assistito alla scena per lei straziante.
E Io , persona comune e sconosciuta coricata poco più avanti; con una vita piena di rimpianti.
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le sfumature della vita~
Historia Cortaa volte neanche ci rendiamo conto di quante cose compongono i nostri attimi di vita.
