Prologo

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FLASHBACK...

Come ogni giorno me ne sto nella mia camera insieme al mio migliore
e se non unico amico...
IL MIO PIANOFORTE . Un una cittadina Non molto lontana dal centro di Londra , stiamo parlando degli anni cinquanta.

Come al solito papá é a lavoro, è un cancelliere. Non ho mai capito cosa facesse. Quando glielo chiedo mi risponde sempre...
"Vedi Doriana, il cancelliere si occupa della ㊙ ㊙ ㊗㊙ ㊙...." non ci capivo mai niente.

Mamma invece è al " circoletto",pur essendo nel 1953 esiste una specie di rifugio per mamme dove poter straparlare dei problemi delle loro famiglie, dei mariti, dei figli delle loro scappatelle...

Un giorno andai con mia madre al circoletto e fui costretta a sentire parlare di una moglie che aveva tradito il marito ed è rimasta incinta e non sapeva se abortire, mi dispiaceva, ma allo stesso momento non me ne poteva fregar di meno...

Restava il fatto però che ero tutta sola in casa, seduta sulla finestra (aveva una specie di incavatura con dei cuscini dove poter sedersi, l unica cosa che amavo della mia camera dopo il pianoforte...) ad evocare ricordi.
Ma mi annoiavo, mi annoiavo di iniziare i compiti delle vacanze, solo dopo mi ricordai del mio migliore amico...

Mi alzo dalla finestra, e mi siedo sul comodo sgabello, sciolgo la tensione dalle mani e mi lascio trasportare le dita dalla dolce melodia de "Per Elisa"di Bethowen . Quando suono perdo la cognizione del tempo,tanto che si è fatto notte.Ma non me ne importa, tanto non ho nulla da fare...

-Doriana tesoro, scendi la cena è pronta...- mia madre mi viene a chiamare. E' alquanto preoccupata.

Smetto di suonare e scendo le scale, saluto mio padre e mentre mamma comincia a servire la zuppa, papà comincia a parlare...

-Allora tesoro, tutto bene oggi a scuola?- è appena tornato da lavoro ed è stanco, ha perfino le occhiaie...

-Em...si. Oggi però il maestro a bacchettato James per non aver svolto i compiti a casa...-James è un ragazzo che veniva nella mia stessa classe e di cui avevo una bella cotta, ma lui non se ne era nemmeno accorto. Menomale che oggi la scuola è finita, iniziano le vacanzeee. E potevo stare senza penzieriiii!

-Doriana,io e tua mamma dovremmo dirti una cosa...vedi io e lei... ecco... -ed ecco come quello a penna pensato stava andando a puttane...

Silenzio...

-Doriana, io e tuo padre ci separiamo- interviene di botto mia madre...

Le lacrime stanno scendendo piano piano. Non riesco a capire perché si lasciano, eppure non hanno mai litigato , eravamo la famiglia più conosciuta di Londra, proprio perché ci considerano la famiglia perfetta.A quanto pareva...

-Perché? !-È l'unica cosa che riuscii a dire mentre le lacrime scendono a dirotto. ..

-Vedi tesoro, tua madre ha trovato un nuovo compagno e l 'amore è finito .Scegli tu se vuoi venire a vivere con me oppure restare qui.

Sul volto di mio padre era evidente il dispiacere.Siamo 1953 e a quell' epoca ,una ragazza di 16 anni non toccava a lei scegliere se stare a vivere col padre o la madre. Ora sta a me scegliere. Cavolo,stava succedendo tutto così in fretta...

-Datemi del tempo per decidere- fini di cenare, posai il mio piatto con il bicchiere e le posate nel lavello e me ne andai di sopra in camera mia a dormire. In quel momento avrei tanto voluto scappare di casa... ma non avrei avuto il mio pianoforte, non avrei un posto dove stare, o qualcosa da mettere sotto i denti dal momento che no lavoravo. Forse è meglio restare qui...

Quella notte non riuscivo a dormire, mi giravo e rigiravo nel letto, mi affaccia sul comodino, erano le quattro e venti di mattina e prima di crollare in un sonno profondo mi addormentai.

L' indomani mi lavai e vestii per scendere giù a fare la colazione. Presi la decisione, l tanto attesa e dura decisione. La mia scelta avrebbe influito molto sul mio futuro...

Mi siedo al mio posto e comincio a parlare...

-Mamma,papà, ho preso la mia decisione- annuncio con tono quasi autoritario - Andrò a vivere da papà...-sul volto di mia madre si è formato un cipiglio dispiaciuto. La odio, non mi interessa più niente di lei. Può anche morire per me. Ha rovinato una famiglia!
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Hey ragazze sono Elena, questa è la mia nuova storia, TOGETER INDEFAINDELY
In ricordo di Zayn.
Nn che sia morto, ma per me è come se lo fosse. ( nn in senso negativo )Adoro gli onedirection e l ultimo singolo Drug me down. Il video è fantastico e sono adorabili. Ma ci manca sempre qualcosa...
Ci manca Zayn, senza di uno di loro la band nn ha senso. Ne vale il loro nome.

Ma basta deprimersi!
Questo è il primo capitolo. Aggiornerò ogni giorno , con la promessa di commenti e tante stelline accese.

Quindi se il primo capitolo vi è piaciuto e trovate la storia interessante mettetemi like e tanti commenti, semplicemente per invogliarmi e dare il massimo.
Per ora è tutto, baci e godetevi la storia...
♡ELENA

Together indefinitelyDove le storie prendono vita. Scoprilo ora