capitolo2

68 3 1
                                    

Quella settimana prima della partenza la passai dai miei nonni paterni che mi volevano un bene dell' anima. Poi un giorno mio padre trovò un annuncio su un giornale e trovo una bellissima villetta a Bradford, una cittadina poco lontana da Londra. E dopo qualche giorno passato ad aiutare la nonna nelle faccende domestiche ed il nonno a cogliere i frutti dagli alberi, partimmo con destinazione la nuova casetta.

-Tutto bene tesoro?-mi chiese io padre vedendomi così taciturna e silenziosa, stavo guardando fuori dal finestrino.

In quel momento pensavo che i primi diciassette anni della mia vita erano stati buttati nella spazzatura. Ed è così.

Non potevo crederci che mia madre mi avesse fatto questo, ci avesse fatto questo...

Dopo circa un' oretta passata ad evocare i più bei ricordi della mia vita insieme alla mia famiglia,ci fermammo per fare benzina. Mio padre scende dalla macchina e mentre fa il pieno ,entrò nel bar.

Flashback...

Dopo qualche minuto un uomo alto e pelato si avvicina al finestrino della macchina su cui sono poggiata, quasi per baciarmi.

-Tutta sola bambola ?-racchiude la mia testa nelle sue grandi manoni fino , si avvicina in modi violento e brusco a me e incomincia a leccarmi le labbra con la sua grande lingua.

Sono una ragazza miuita, non ho la forza di dimenarmi contro quest' orco.

Mentre penso a come uscire da questa situazione sento una mano che si infila sotto la maglia, alza le coppe del reggiseno e mi palpa il seno. Non posso urlare, escono dalla mia bocca solo gemiti di dolore, causati dalla forzatura delle sue mani che pizzicano i mie capezzoli violentemente , mentre sono ancora tra la lingua di quest'uomo.

Fine flashback...

Ad un certo punto qualcuno , anzi, il più bel ragazzo sulla faccia della terra lo scaravento' all ' indietro. L'uomo aveva una certa età e con quella botta secondo me si spezzò la colonna vertebrale. L'uomo , poi chiamato da un suo amico , dovette andarsene.

-Tutto ok? Ti ha fatto del male?.- mi chiese quello splendido ragazzo,ma che dico angelo asceso in terra.
Era un ragazzo alto con una giacca di pelle nera, proprio come si portava allora. Con quei capelli mori alzati in un ciuffo laterale con una ciocca tinta bionda e i suoi occhi caramello mi stavo per sciogliere nel vero senso della parola. Con quel suo sorriso ... In un attimo mi liberò da tutti i miei problemi , mi spoglio dalle mie preoccupazioni. Nel frattempo io balbettavo rimasta colpita dalla sua bellezza .

-Em... si, cioè non molto...- Dio soli sa come mi sentivo in quel momento. Sorrise per la mia risposta, mi invitò ad uscire dalla macchina e ci presentammo.

-Piacere, sono Zayn. Tu come ti chiami principessa?- Zayn, oddio solo il nome mi facevano venire i brividi dietro la schiena. Nessuno mi aveva mai chiamato principessa...

-P-piacere, Doriana.-gli tesi la mano. Da quel giorno non mi lavai più la mano destra.

-Vivi qui? Sai non ti ho mai vista...-
Che voce profonda... e la carnagione era olivastra, strano per un Inglese.
Di sicuro aveva origini Arabe.

-bhe, io e mio padre ci siamo appena trasferiti...- mentii , in realtà ancora dovevamo vedere la nuova casa...

Nel frattempo che ci mangiavamo con gli occhi, una voce femminile veniva dalla sua auto. Penscai che era fidanzato. Nooo ooooo!

-A presto principessa ...-si avvicinò al mio collo soffiandomi nell' orecchio e lasciandomi li immobile come una statua con un dolce bacio sulla guancia.

A quel tocco le farfalle stavano facendo una strana danza nel mio stomaco. Sperai che un giorno l' avrei rivisto. Salii un macchina e da lontano mi fece un occhiolino sensa far vedere alla sua ragazza o quelli che era...

Intanto ero ancora lì in piedi a capire che avevo provato più emozione in dieci minuti, che in 17 anni...

-Tesoro cosa ci fai qui in piedi ?-
Mio padre finalmente uscì dal bar Con in mano un sacchetto della colazione , ah se solo avesse saputo cosa mi successe , probabilmente avremmo ulteriormente cambiato città...

-Stavo prendendo una boccata d' aria.- Mentii .
---------------------------------

Allora? Che ne pensate?
Baci baci da #Ele

Together indefinitelyDove le storie prendono vita. Scoprilo ora