Nayeon spiegò a Carmine tutto, tranne il fatto che lei e Jeongyeon avessero una relazione, e il ragazzo non sembrava troppo sconvolto.
-Resta il fatto che ora Minhyuk vuole sposare Jeongyeon.- affermò Carmine.
-Io non lo amo. Il mio cuore appartiene a qualcun altro.- disse Jeongyeon.
-Sì, a Thomas.
-Non a lui.
-Perché non me l'avete detto allora? Dovevate solo essere onesta. Non sono arrabbiata perché siete stata con lui, sono stata io a proporlo. Ma... Odio che mi abbiate mentito.
-Non vi ho mentito! Andiamo. Ve lo dimostrerò.
Jeongyeon si alzò e porse la mano a Nayeon. La ragazza la accettò e si alzò. Andarono insieme fuori. Camminarono lentamente, anche se Jeongyeon aveva voglia di confrontare Thomas. Arrivarono davanti alla casa e videro Minhyuk steso a terra e una donna che lo medicava.
-E questo avrebbe dovuto difendervi?- domandò Carmine.
Jeongyeon lo superò e bussò alla porta di Thomas. Il ragazzo aprì. -Ancora tu!? Jeongyeon... Perdonatemi.
-Perché avete mentito!? Perché avete detto quelle cose a Nayeon!?
-Lei mi ha detto che le avete raccontato cosa abbiamo fatto stanotte. Ero confuso ma poi ho pensato che voleste fingere una relazione e così vi ho aiutata. Poi è arrivato quell'incompetente e ho arricchito la storia.
-Visto? Non è successo nulla!
-Se volete che succe—
-No, ve l'ho già detto.- Jeongyeon si voltò verso Nayeon. -Nayeon, l'unico con cui sono stata è Richard. Ve lo giuro.
-Jeongyeon...- disse Minhyuk cercando di alzarsi. -Come state?
-Meglio di voi, vedo.
-Oh Jeongyeon... Siete ogni giorno più bella.
-Minhyuk, vi prego.- disse Nayeon infastidita. -Perché siete qui?
-Per riportare a casa ciò che è mio. Nayeon, dovete tornare.
-Perché? Per dare ad Edward il suo stupido erede? Sapete una cosa? Sono incinta e sono sicura che sia una femmina! Una di quelle creature che avrebbe odiato e ignorato!
-No, Nayeon, dovete farlo per nostro padre che vi ha sempre amato. E Jeongyeon... Anche voi dovete tornare. Dovete farlo per mia madre. Siete l'unico ricordo che ha di sua sorella. E dovete farlo per me. Inizieremo una relazione clandestina. Ve lo prometto. Richard non scoprirà nulla.
-Minhyuk, siete sposato.- disse Jeongyeon.
-Non mi interessa di lei.
-Non dovreste dire così. È vostra moglie. E noi siamo cugini.
-Minhyuk, è nostra cugina.
-State zitta, Nayeon.
-Non parlatele così!- urlò Jeongyeon.
-Anche il nobile è stato respinto.- disse Thomas con un ghigno sull'uscio.
-Volete prenderle ancora!?
-Tu sembra di sì.
-Minhyuk, io e Jeongyeon non possiamo tornare.
-Perché mai?
-Perché... Non siamo normali.
-Nayeon...- disse Jeongyeon toccandole il braccio per farla smettere.
-Io e lei ci amiamo.
Il silenzio calò. Nessuno degli altri tre disse nulla.
-Lo sapevo! Sono creature del diavolo!- urlò Rose, la quale stava ascoltando tutto di nascosto.
Minhyuk deglutì. -Ovviamente vi amate. Siete sorelle, cugine, amiche...
-Esattamente.- disse Jeongyeon.
-No, io la amo come amante.
Minhyuk ridacchiò. -Perché inventare una sciocchezza del genere per non farmi stare con Jeongyeon?
Nayeon aggrottò le sopracciglia. -Jeongyeon non dovete neanche guardarla. Né voi né Thomas.
-Cosa le è preso?- domandò Thomas confuso.
-Nayeon! Finitela con queste sciocchezze!- urlò Minhyuk.
Nayeon prese Jeongyeon per un polso, la fece voltare e premette le sue labbra su quelle dell'altra. Jeongyeon non sapeva bene che fare ma non poteva lasciare che Nayeon fosse l'unica odiata, così chiuse gli occhi e ricambiò il bacio.
-Che schifo... Di chi mi sono innamorato?- domandò Thomas chiudendo la porta.
-Wow...- disse Carmine.
Minhyuk svenne.
🖤
Minhyuk aprì gli occhi. -Cos'è questo rumore?
-Sono i compaesani fuori alla porta. Vogliono farci del male.- disse Nayeon.
-È normale! Cosa vi è saltato in mente!? Una scusa tanto ridicola!- esclamò Minhyuk.
-Non è una scusa.- disse Jeongyeon. -Io e lei abbiamo anche fatto l'amore.
-Oddio... Ho bisogno di un bicchiere d'acqua. Carmine, vi prego. Come...
-L'ho aiutata a fare pratica con Richard.
-Oh! Quindi l'avete aiutata!
-Ma poi l'abbiamo fatto di nuovo.- concluse Nayeon.
-No, non l'avete fatto.
-Volete che vi dimostriamo anche questo!?- domandò Jeongyeon sarcasticamente.
-Sì!- urlò Carmine dalla cucina.
-Nayeon... Voi... Nostro padre... Jeongyeon... Noi due...
-Nessun "noi due". Siamo io e Nayeon.
-Cosa... Come è possibile? Eppure andavamo in Chiesa ogni domenica.
-Minhyuk, non siate come gli altri.- le domandò Nayeon mettendo le sue mani su quelle del fratello.
-Non toccatemi! Siete contagiosa!
-Magari si innamora di Carmine.- disse Jeongyeon sottovoce.
Carmine arrivò col bicchiere d'acqua. -Sono sorpreso ed è strano ma non vi odio.
Nayeon sorrise. -Grazie, Carmine.
-Nessun problema, Picciotta.
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Scandal|2YEON|IT
FanfictionIl signor Im portò la bambina lontana da quel posto. Jeongyeon era praticamente cresciuta in quell'orfanotrofio e, mentre gli altri bambini venivano adottati, lei rimaneva lì perché nessuno voleva una bambina tanto esile. Le sue braccia non sarebber...