•il nostro solito gioco• (Bakudeku Omegaverse)

•1 capitolo•

Izuku pov
"drin drin".Do una botta sul telefono credendo fosse la mia vecchia sveglia rischiando di rompere il cellulare. "Wow Izuku sei sempre più intelligente a quanto pare" pensai. Sbadigliai e misi la faccia nel cuscino. Mi massaggiai la nuca e aprii gli occhi e vidi quei pochi raggi di sole entrare dalla tenda. Mi sedetti sul letto per guardare la mia camera: un casino come sempre. Sbuffai e mi alzai dal letto infilando le ciabatte e camminai verso la cucina.

"Ciao Izu" sentii una voce chiamarmi dal salotto e per poco sobbalzai. La mattina sembro più fatto della sera e dopo essermi girato mi ricordai di non vivere da solo.

"Oh hey Ochaco" dissi io. Si non vivevo da solo ma con la mia coinquilina, Ochaco Uraraka. Si infilò la vestaglia e ancora con le cuffiette nelle orecchie mi porse  il suo telefono. La guardai con sguardo interrogativo e lei mi fece  segno di leggere. Era un articolo di giornale.

"𝐍𝐨𝐧 𝐬𝐚𝐩𝐞𝐭𝐞 𝐝𝐨𝐯𝐞 𝐩𝐚𝐬𝐬𝐚𝐫𝐞 𝐥𝐚 𝐬𝐞𝐫𝐚𝐭𝐚 𝐚 𝐍𝐞𝐰 𝐘𝐨𝐫𝐤? 𝐁𝐞𝐡 𝐢𝐥 𝐥𝐨𝐜𝐚𝐥𝐞 𝐩𝐢𝐮̀ 𝐟𝐫𝐞𝐪𝐮𝐞𝐧𝐭𝐚𝐭𝐨 𝐝𝐞𝐥 𝐦𝐨𝐦𝐞𝐧𝐭𝐨 𝐞̀ 𝐢𝐥 "𝐆𝐫𝐞𝐞𝐧 𝐋𝐨𝐜𝐤" 𝐢𝐧 𝐯𝐢𝐚 ***! 𝐃𝐢𝐯𝐞𝐫𝐭𝐢𝐭𝐞𝐯𝐢 𝐬𝐢𝐠𝐧𝐨𝐫𝐢"

Guardai la mia amica con gli occhi spalancati con un mezzo sorriso sul volto. Lei saltellava per tutto l'appartamento messo in disordine rischiando di scivolare su una mia felpa.

" IL MIO MIGLIORE AMICO É FAMOSO" sorrise e mi diede una pacca sulla spalla "sapevo avresti fatto carriera prima o poi". La guardai e poi ribbattei "io non ho fatto niente, porto semplicemente le bevande ai tavolini, niente di più niente di meno. É grazie alla bend che suona lì se ora siamo famosi". 

Si perché lì suonava anche una bend che si è fatta conoscere grazie agli spettacoli nel nostro locale. La bend si chiama "The spider face" e sinceramente la loro musica era molto orecchiabile.
Ok non  mi credo nemmeno io. Sinceramente a me il loro genere musicale fa cagare ma ammiro lo stesso la bend per il loro chitarrista, Shoto.
Shoto era un ragazzo alto e con un fisico che mi faceva eccitare ogni volta. Scusate ma è la verità. Come si fa a non innamorarsi di un ragazzo con i capelli tinti rossi a sinistra e bianchi a destra e con gli occhi bicolore. É il prototipo di ragazzo perfetto, almeno per me.
Ci salutiamo  quasi mai anche se io avrei voluto che almeno mi guardasse. Lo conosco da ben 2 anni e me ne sono innamorato al primo sguardo.

Nel mentre mi immaginavo la figura di Shoto, Uraraka mi stava schioccando le dita d'avanti il viso. " Terra chiama Izuku, terra chiama Izuku" e lo ripeteva finché non mi risvegliai. " Lo so che stavi pensando a Shoto". Arrossii e mi coprii il viso con una mano. Uraraka mi scosse e disse "Lo so che vuoi farti scopare da lui in ogni momento della giornata. Dico io perché non gli scrivi. Un telefono ce l'hai e anche il suo numero che aspetti?!"

"Ma che dici non è così. Non voglio che mi sbatta al muro..". Il mio tono di voce si abbassó sempre di più nell'immaginare quella scena finche non diventai rosso peggio di un peperoncino e il mio amichetto si irriggidiva sempre di più. Mi coprii il viso con le mani per non far notare il mio rossore, ma purroppo Ochako mi conosce troppo bene.

Per fortuna pare non si sia accorta del mio bastone di legno lì sotto, ma del mio imbarazzo si. Ad una certa mi prende per il braccio e urla " OH SI SHOTO RIEMPIMI DEL TUO SEME AH~" "LO VOGLIO TUTTO DENTRO SU TESORO~". Ormai avevo immaginato fin troppo e fingendo un sorriso mi diressi verso il bagno "Smettila puttanella io devo vestrirmi che devo andare all'università". Fece per dire qualcosa ma io ormai ero gia corso in camera mia.

Presi dei vestiti e mi diressi in bagno. Avevo ancora 3 ore per prepararmi e quindi  il fatto di prepararmi non era altro che una scusa. Chiusi la porta a chiave e mi levai i boxer che mi davano fastidio liberando la mia erezione pulsante. Entrai nella doccia e aprii l'acqua calda. Mi toccai la cappella fecendo dei movimenti concentrici e mettendo un dito in bocca che poi infilai nella mia apertura. Gemetti leggermente per poi infilare in mio dito del tutto. Trattenni un urletto per non farmi sentire e iniziai ad entrare e uscire dal mio buco lentamente mettendo la mano libera intorno alla mia erezione. Muovetti contemporaneamente le mani per dare dei movimenti coordinati. Immaginai Shoto entrare dentro di me lentamente baciandomi il collo e facendomi un succhiotto. Successivamente velocizzava i movimenti e di conseguenza li aumentai anche io appoggiandomi alla parete della doccia.

"Mhh~" non riuscivo a trattenermi nel pensarr che mi sarei fatto fare da lui qualsiasi cosa. La presa sul mio pene fu sempre più forte e salii e scesi sempre più veloce. Su e giù, su e giù, dentro fuori ,dentro fuori finché non raggiunsi il limite e venni sulla mia mano ansimante. Mi sedetti  e sorrisi, aspettando che il mio sperma finisse di uscire.

𝐂𝐮𝐨𝐫𝐢𝐢𝐢 𝐟𝐢𝐧𝐚𝐥𝐦𝐞𝐧𝐭𝐞 𝐡𝐨 𝐟𝐢𝐧𝐢𝐭𝐨 𝐢𝐥 𝐩𝐫𝐢𝐦𝐨 𝐜𝐚𝐩𝐢𝐭𝐨𝐥𝐨. 𝐈𝐧𝐢𝐳𝐢𝐚𝐥𝐦𝐞𝐧𝐭𝐞 𝐧𝐨𝐧 𝐦𝐢 𝐩𝐢𝐚𝐜𝐞𝐯𝐚 𝐦𝐨𝐥𝐭𝐨 𝐜𝐨𝐦𝐞 𝐞𝐫𝐚 𝐢𝐦𝐩𝐨𝐬𝐭𝐚𝐭𝐨 𝐦𝐚 𝐜𝐫𝐞𝐝𝐨 𝐜𝐡𝐞 𝐨𝐫𝐚 𝐞́ 𝐩𝐢𝐮̀ 𝐜𝐚𝐫𝐢𝐧𝐨. 𝐂𝐢 𝐬𝐢 𝐯𝐞𝐝𝐞 𝐚𝐥 𝐩𝐫𝐨𝐬𝐬𝐢𝐦𝐨 𝐜𝐚𝐩𝐢𝐭𝐨𝐥𝐨!!
✩❀𝐑𝐨𝐱✩❀