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POV Rose

Dopo che Drystan se ne fu andato, sbuffai rilasciando cadere con forza  le braccia sui fianchi.

Mi faceva ribollire il sangue nelle vene.

Mentre facevo retro-front verso la mensa, la campanella fermò i miei passi.

Mi diressi direttamente verso la prossima lezione.

Inizia a camminare lentamente, perché l'ora di chimica non mi entusiasmava così tanto.

In realtà nessuna delle lezioni lo faceva.

Visto che non ero affatto lontana dalla classe, fui la prima ad entrare e a sistemarmi.

Mi sedetti mentre a piccole ondate gli studenti arrivavano più chiassosi che mai.

Alla fine, dopo tutti, entrò anche il prof.

Il professore di chimica aveva sempre con sé una valigetta h24 nera, in cui metteva dentro tutti i fogli che gli servivano.

"Bene, ragazzi! Mi fa piacere che vi siate seduti senza troppe storie!"

Disse lui.

"Oggi, come penso abbiate potuto notare, sono arrivati nuovi alunni. Dunque, chiedo a tutti coloro con un banco vuoto di fianco, di aver la cortesia di aiutare i nuovi arrivati con le loro esigenze."

Oh, no.

Se i "nuovi arrivati" sono quelli che penso, soprattutto uno di loro, dovrei proprio trovare in fretta un nuovo compagno di banco.

Vicino a me passò un ragazzo di cui sinceramente non ricordavo il nome ed approfittai per tirarlo dal braccio.

"Heyyy ... che ne dici di sederti vicino a me?
E' un bel posto, con un'illuminazione pazzesca!"

Lui mi guardò con occhi spaventati.

"Ehm, no grazie, il mio posto è di là."

"Ma dai! Cosa ti cambia se vieni qua?!"

Dissi tirandolo dalla manica.

Maledizione, perché non vuole venire vicino a me? Non ho la peste !

"Ti prego, lasciami stare!"

Disse lui scollandosi.

Mentre se ne andava via gli lanciai occhiate omicida, sperando che si sentisse almeno un pochettino in colpa per avermi lasciata in questo modo.

Mentre io ero impegnata a sbraitare contro quel povero ragazzo, nella classe i nuovi alunni avevano già fatto il loro ingresso.

Oltre ad un gruppo di persone, c'erano anche Carson e, per mia sfortuna, Drystan.

Presi al volo un quaderno per coprirmi il viso: se Carson vede Rose, Rose uccide Carson.

Carson non vede Rose, perché Rose è invisibile in realtà.

Drystan non esiste, e non può far del male a Rose.

La sedia vicinò a me si spostò rumorosamente .

Chiusi con forza gli occhi, sperando di avere nascosto il potere del teletrasporto.

Il mio scudo piano piano venne tolto da qualcuno. E, col passare dei secondi, la chioma che pensavo fosse biondo cenere, si rivelò di un nero pece.

Non può essere vero!

Drystan mi fissava con un sopracciglio alzato e con ancora il mio quaderno tra le mani.

"Vuoi giocare a nascondino, fiorellino?"

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