1.

449 13 15
                                    

Sono passati due anni.

Due anni dalla morte del ragazzo che amo.

In questo momento mi sto infilando la mia collana di perle mentre mi specchio nella mia stanza e di....Ciro.

Si, io e Ciro stiamo insieme, non per amore, ma per famiglia e onore.
Da quando è morto Edoardo le nostre famiglie si sono alleate, essendo che edoardo è morto per salvare me...Si è colpa mia, è non smetto di ripetermelo.
Il fidanzamento mio e di Ciro fu organizzato dalle nostre famiglie e noi di certo non saremmo andati contro questa scelta.
Ma non è un normale fidanzamento, prorprio no.
Litighiamo tutti i giorni per un motivo o per l'altro, all'inizio dormivano insieme ma poi abbiamo iniziato anche a separarci, e spesso lui non torna a casa la sera, ha anche ereditato tutta l'attività della sua famiglia da quando è uscito di prigione, esatto siamo usciti entrambi.
Lui mi incolpa per la morte di Edoardo, nonostante i nostri genitori e quelli di edo continuano a ripetere che non è morto per colpa mia.

Tornando a noi, mi sono truccata e sto scegliendo il mio vestito, entra Ciro nella stanza mentre sono in intimo, e improvvisamente mi nascondo dietro le ante del mio grande armadio.

<<Puoi uscire? Mi starei cambiando>>

<<No, non me ne fotte un cazzo delle tue tette quindi muoviti a cambiarti che siamo in ritardo>>

Mi risponde sempre così in modo freddo e distaccato, e nel mentre si accende un canna e mi fissa, mi arrendo all'idea che non posso vincere un gioco con qualcuno che neanche sta giocando.
Torno a cercare un vestito del mio immenso armadio scorrendo tutti i vestiti, lunghi corti, colorati neri, finché non mi fermo davanti a uno, nero corto attilato con uno spacco sulla schiena.

<<Vuoi mettere quello?>>

<<penso sia carino, che c'è non ti piace?>>

<<Un vestito vale l'altro basta che ti sbrighi>>

<<esci da questa stanza devo cambiarmi>>

improvvisamente si avvicina a me in pochi secondi, e mi fissa dall'alto al basso, non posso di certo dire che sia brutto, anche se è uno stronzo.

<<La smetti di fare la bambina? cambiati davanti a me in questo momento.>>

<<La smetti tu! Sei fatto, esci da questa stanza e vai via! Non ti voglio vedere mai più stronzo!>>

Dico tutto questo urlando sulla su faccia e poco dopo me ne pento, alzo lo sguardo verso i suoi occhi rossi che sono ancora intendi a fissarmi, finché in un nano secondo mi trovo schiena al muro e Ciro davanti a me.
Situazione un po imbarazzante data la mia quasi completa nudità.

<<Non parlarmi più così>>

<<vattene, non voglio vederti>>

<<Vorrei che Edoardo non si fosse sacrificato per te.>>

A queste parole il mio cuore va completamente in frantumi, più di prima, e Ciro esce dalla stanza lasciandomi lì a piangere come una stupida.

Infilo il mio vestito nero e mi trucco, mi sistemo i capelli e li sciolgo, faccio i boccoli, poi prendo una pochette nera ed esco dalla stanza, prendo le chiavi della macchina e di casa.

<<molla quelle chiavi, andiamo con la mia auto>>

non rispondo, rimetto le chiavi della macchina sul tavolo mentre nella mia borsa metto delle cicche le chiavi di casa il telefono le cuffie e una pistola.

<<Non puoi portarla>>

<<Mi devo difendere>>

<<Ci sono io a difenderti>>

Giro lo sguardo verso di lui, è vestito elegante con la camicia slacciata per i primi bottoni facendo intravedere i suoi muscoli.
Rimango incantata da tale bellezza, e lui ne se accorge.

<<Cos'è mo ti piaccio?>>

<<No, smettila e andiamo>>

<<Non ti piaccio neanche un po?>>

<<Andiamo>>

Faccio per andarmene ma mi ritrovo con le spalle al muro.

<<Non mi hai ancora chiesto scusa>>

<<Non devo farlo, e ora lasciami stronzo.>>

La mia guancia inizia a bruciare e la mia faccia si gira.

<<CHE CAZZO HAI DETTO PUTTANA?>>

Apro la bocca per rispondere, ma le parole mi muoiono in bocca, vedo la sua mano avvicinarsi di nuovo a me e istintivamente mi chiudo in me stessa, ma non sento niente.
Torno a guardarlo, la sua mano è sul mio fianco e lui mi guarda prima di stringermi tra le sue braccia.

Bipolare il ragazzo.

___________________________________

Ciao belli, come vi sembra questo primo capitolo? fatemi sapere cosa ne pensate, e ci vediamo nel prossimo.
Ciaoo

sono tua...-Edoardo conte 💛🫶🏼Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora