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stavo camminando e all'improvviso sentì dei passi e poi vidi tutto nero.
Quando inizio a rivedere sento spari e urla di Tom,Georg,Gustav e Bill.
Mi giro e sono stati sparati mentre io urlo il loro nome a squarciagola ma non mi davano retta,stavano morendo davanti ai miei occhi ma qualcosa mi impediva di muovermi e soccorerli.
CAZZO CAZZO CAZZO CAZZO che cosa ho fatto? ho lasciato morire i miei fratelli!non me lo perdonerò mai!inizio a piangere e a urlare esclamando "È UN SOGNO"
"È UN SOGNO" "È UN SOGNO"

all'improvviso mi sveglio di botto respirando malissimo piangendo,era stato un incubo,il peggiore che io abbia mai fatto!corsi in bagno a sciacquarmi la faccia,ancora lacrimando scesi giù per bere e in cucina trovai Tom.
Per non dare a l'occhio feci un respiro profondo e guardai per 5 secondi il soffitto per smettere di far uscire le lacrime e entrai in cucina.

tom:che ci fai ancora sveglia?non dovresti dormire a quest'ora?
io:ho 1 anno in meno di te mica 5 ahahaha

ridiamo

tom:vabbè,che successo?
io:nulla devo bere

bevo,ci diamo la buonanotte con un bacio sulla guancia e torno su in camera mia a dormire.
quell'incubo mi destabilizzato,davvero la mia mente è così crudele da farmi sognare che l'uniche persone che ho attorno muoiano senza che io riesca ad aiutarle?
tra pensieri e pensieri mi addormento.

5 ore dopo...
mi sveglio,sciacquo la faccia,scendo giù ma non c'è nessuno così chiamo Bill perché sapevo che rispondeva ma dopo 5 chiamate non mi rispose.
Ripensai all'incubo fatto la notte stessa e mi misi a lacrimare quasi piangendo anche se sapevo che era impossibile che fosse successo.
Iniziai a fare un respiro profondo e quando sentii il rumore dei passi sulle scale feci un respiro di sollievo,qualcuno era rimasto qua

Tom:giorno
io:buongiornoo
tom:gli altri?
io:i bastardi se ne sono andati senza avvisarci
tom:forse a me mi avevano avvisato però boh stavo dormendo,ho 20 chiamate perse da Gustav
io:richiamalo

tom:vabbè lo richiamo dopo
io:okk,io mi vado a vestire
tom:okok

mi metto un pantaloncino di tuta della jordan che arriiva a inizio ginocchia,una maglia larga con un serpente verde e gli scalda polsi della nike per coprire i tagli.
scendo giù e trovo anche lui vestito con pantaloncini della nike che arrivano fino a inizio ginocchia,maglia bianca nike e scalda polsi della nike a sinistra bianco a destra nero.

io:ua ci siamo vestiti simili
tom:già,telepatia
io:see,telepatiaa

ridiamo e salgo sopra per finire una canzone con la mia chitarra elettrica.
arrivo a metà canzone e entra Tom che la continua con la sua chitarra elettrica.

io:come la facevi a sapere?
tom:ho improvvisato
io:dai,vieni a sederti qui

dico indicandogli il posto libero sul letto 

tom:okok

dopo che si è seduto ci guardiamo negli occhi per 10 secondi e poi continuiamo la canzone.

30 minuti dopo...

tom:senti,è da tanto che te lo devo dire ma...tu mi pia-

lo bacio,anche a me piace e non mi aspettavo lui ricambiasse.
Finiamo per farlo ma mentre ci rivestiamo arrivano gli altri così che lui torna nella sua stanza,entra Georg

georg:che avete fatto?
io:mh niente,a-abbiamo finito la mia c-canzone niente più
georg:stai mentendo
io:no!!!!chiedi a Tom 
georg:mhh vediamo

va in camera di Tom e lo trova sul letto che usa la chitarra

georg:che avete fatto tu e Luna?
tom:nulla,abbiamo finito una canzone con la chitarra
georg:umh okay

esce dalla stanza di tom e va giù sul divano.

Nella giornata io e Tom usciamo vicino casa.

Tom:senti,non voglio che tu pensi che dopo il bacio di oggi e la scopata ci sia di più,un sentimento
io:sì,infatti non ho avuto proprio quel sentimento

mento,mi piace da quando eravamo piccoli e come ogni cosa bella che mi succede si rovina come ciò,mi aspettavo volesse una relazione e invece no.
Tom per me era casa,ogni volta che lo vedo il cuore esplode;batte forte e balbetto la maggior parte delle volte.
In questo momento il mio cuore e i film mentali si sono rotti in 3000 pezzi se non di più.

tom:non voglio che tu ci resti male,è che non sono pronto
io:hai ragione 

un pò sono incazzata lo ammetto 

io:però ora dobbiamo tornare a casa sennò gli altri iniziano a farci l interrogatorio

annuisce e torniamo a casa.
Subito salgo in camera mia e scoppio a piangere,tutto ciò che vorrei da 5 anni stava per succedere ma poi si è rovinato tutto. Inizio a tagliarmi
Entra Bill e mi asciugo in fretta le lacrime e copro con gli scalda polsi i tagli freschi.

Bill:so come stai realmente
io:tu dici?
bill:si,non ci pensare

mi abbraccia e ricambio la stretta.

5 ore dopo...

sto andando a dormire e tra Tom nei pensieri e a ciò che è successo oggi mi addormento...


ti amo e ti odio - tom kaulitzDove le storie prendono vita. Scoprilo ora