Una semplice raccolta delle mie creazioni.
Fatta così, giusto da sapere cosa é stato, cosa é e cosa sarà....Un modo per dare a voi la possibilità di chiedere, scegliere, capire, conoscermi ed ottenere.
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E Jeon glielo dimostrò, infatti. Non di persona, ma sui giornali nazionali. Jimin rilesse il titolo.
Jeon lascia gli Stati Uniti dopo un breve viaggio di lavoro.
Ecco in che direzione intendeva muoversi. Se ne andava senza guardarsi indietro.
Jimin senti il suo cuore stringersi.
Pazzo. Come posso aver pensato che potesse finire diversamente? L'ho voluto. Perché? Per via del sesso sfrenato?
Ma se si fosse trattato solo di sesso, come ha potuto essere così magnifico?
Finiscila Jimin. Ha solo confermato la sua reputazione di dongiovanni.
Non aveva fatto altro che godersi il piacere del momento. E lui aveva voluto credere che avrebbe desiderato ripetere il loro incontro. Che il tempo che avevano condiviso avesse avuto a che fare con lui, in un modo o nell'altro.
Non aveva mai nemmeno pronunciato il suo nome.
Era stato e rimasto a sua disposizione per due notti per soddisfare ogni suo bisogno fisico e anche lui avrebbe dovuto vederla in quel modo. Anche Jimin aveva voluto divertirsi insieme a lui, sensazione che si era presto trasformata in uno strano senso di abbandono. Era l'ultimo uomo sulla terra con cui avrebbe dovuto intrattenersi, il loro incontro era stato incredibile. Gli aveva fatto dimenticare momentaneamente il dolore e Jeon Jungkook si era comportato come era prevedibile. Scomparire non avrebbe avuto ripercussioni.
Sarebbero tornati allo stato delle cose precedente al loro incontro. Con un'unica differenza. Ora Jimin avrebbe ereditato dal padre il ruolo di suo antagonista.
Qualsiasi cosa fosse accaduta tra loro, ora era finita.
