Il pattinaggio artistico a rotella

Capitolo 3 i regionali e i provinciali.

Arrivata al palazzetto dello sport avevo l ' anzia a dosso, ero molto agitata. dopodiché appena dati i numeri dell ' entrata in pista ero piuttosto rilassata, ma appena era arrivato il momento di entrare ero piena di paure. Entrata mi posizionai ed iniziai a pattinare . sentivo che il mio corpo era legato alla mia mente e mi guidava, fino ad arrivare al fatidico momento dell ' axel . sentivo che il mio corpo mi guidava e la mente elaborava . saltai efeci un axel da dio , atterrai e sentii alle mie spalle un boato pazzesco, continuai e sbagliai alcune cose , ma la cosa che più mi aveva soddisfatta e aveva soddisfatto i miei allenatori era l ' axel che nei provinciali non avevo fatto, ero caduta. Il giudice a mi voleva 17 , il giudice b mi voleva 19 e il giudice d 20 . sono arrivata 20 su 27 . sinceramente , mi aspettavo di arrivare 17 e non 20 , non ero andata poi così male.dopo un amara sconfitta , era arrivato il momento delle classifiche della società , noi come sempre arrivammo primi . ritornata a casa , io il giorno dopo dovevo per forza andare a scuola perché avevo l ' interrogazione di storia. che palleee.il giorno dopo fatta l ' interrogazione alla prima ora , mi feci venire a prendere e mi feci i compiti per il giorno dopo . Devo tenere stabile il ritmo con la scuola , altrimenti il pattinaggio verrà stoppato, cosa che io non voglio. nei provinciali invece avevo sbagliato molte cose che prima dei regionali avevo aggiustato , come l l'Axel , I cinque rit e le trottole . arrivata ai provinciali , ero molto agitata e scombussolata . le cose facili le feci bene le cose difficili le sbagliare , mentre ai ai regionali le cose facili le sbagliai e le cose difficili le feci, ma non tutte. Il Pattinaggio è un misto di sensazioni . Il sudore che ti cola , la mente che comanda il corpo e il cuore che batte forte. Appena fai bene una difficoltà ti verrebbe da piangere di gioia , da ridere o di urlare . si devono accettare vittorie e sconfitte, perché fanno parte della vita sportiva . non si nasce che già si sa fare tutto, altri enti non ci sarebbero gli insegnanti, maestri e professori.