Pat va a comprare il latte

Capitolo 1: L'inizio dell'avventura

È una domenica tranquilla, fino a quando, nella stanza di Patrick, non suonò la sua sveglia, quindi dopo essersi alzato in ritardo si mise a sbadigliare e disse "Cavoli oggi è domenica, è da un po' che non controllo cosa c'è in frigo, vediamo se c'è del latte per fare colazione" aprì il frigo, ma poi con faccia sconcertata disse "Oh cavolo, il latte è finito del tutto". Poi Patrick si fermò e si ricordò una cosa detta da sua madre quando era venuta a trovarlo qualche giorno prima "Tieni Tesoro, ho visto che non hai molto cibo in frigo quindi ho deciso di darti un po' di soldi, mi raccomando usali solo per comprare da mangiare e non per comprare delle cose inutili come fumetti o giochi per bambini, ad esempio puoi compraci del latte, ti voglio bene". "Ma certo, i soldi che mi aveva dato mamma!" Esclamò Patrick cercando ovunque i soldi che gli erano stati dati da sua madre, fino a quando "Trovati!" Urlò Patrick afferrando i soldi "15 euro... Sembrano perfetti per comprare anche un po' di latte" disse per poi stringere i soldi nella sua mano destra, mettersi in testa il suo cappello di paglia che gli venne regalato dal suo più grande amico tempo prima, e poi partì per andare fuori casa.

"Cavolo Boss, questo nuovo stabilimento è davvero incredibile" disse un dipendente "Certo che lo è, è da anni che ci stavamo lavorando, un supermercato grande quasi quanto una città, un progetto che renderà la nostra ditta incredibilmente famosa e ci farà guadagnare valanghe di soldi, questo è solo il primo passo verso il nostro impero dei supermercati" esclamò un uomo vestito elegante mentre fumava un sigaro "primo passo?" Si chiese il dipendente "Lascia stare, piuttosto torna a lavorare, per stavolta lascio correre ma vedi di non vendere più degli alimenti a dei prezzi sbagliati" disse l'uomo elegante "Senz'altro!" esclamò il dipendente "Bene, e ora torna a lavorare" rispose l'uomo elegante "Signor Si Signore!" Esclamò il dipendente per poi tornare a lavorare. "Accidenti, un'altra ditta ha problemi col nostro progetto, di questo passo meno alimenti abbiamo a disposizione più probabilità c'è che il Conad ci rimetterà enormemente, è meglio che mi metto in contatto con questi imbecilli" disse l'uomo elegante tra sé e se con un tono infastidito, per poi alzare il telefono. "Hmm, da che parte sarà il supermercato..uuuh.." disse Patrick grattandosi la testa "Hey ragazzino, anche te stai andando a vedere il nuovo supermercato?" disse un anziano signore fermandosi vicino a Patrick "Oh?, Il nuovo supermercato?" rispose Patrick confuso "ma come non hai sentito la grande notizia?, ha aperto un supermercato enorme in città, non si sa bene quale sia l'obiettivo ma tutti vogliono assolutamente andare a vedere questo nuovo supermercato" spiegò l'anziano signore "Ooh, beh in effetti stavo cercando proprio dove fosse il supermercato, sai indicarmi la strada vecchio?" chiese Patrick all'anziano signore "hahaha" l'anziano signore iniziò a ridere "certo che sei davvero un ragazzo maleducato, i tuoi genitori non ti hanno insegnato le buone maniere?" Disse l'anziano signore per poi dare un pugno affettuoso in testa a Patrick. "Forza seguimi, ti mostro la strada ragazzo" esclamò il signore "Ok!" Rispose Patrick.