Capitolo 3 - Lily

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È passato circa un mese da quando io e Corey ci siamo conosciuti. Dopo esserci frequentati per una decina di giorni, abbiamo deciso di darci una chance e metterci insieme. Anche se, ancora non abbiamo fatto sesso.

Né ne abbiamo ancora parlato, siamo fermi ai molti baci e qualche pomiciata. Tra di noi c'è un forte senso di rispetto, anche perché nessuno ci insegue.

Abbiamo anche discusso qualche volta delle nostre storie passate e di quanto sia stata pessima la rottura tra lui e la sua ex, alcuni mesi fa.

Per quanto mi riguarda, il mio unico ex è un ragazzo con il quale sono stata gli ultimi mesi del liceo. Un rapporto che ho avuto il tempo di superare, anche grazie alla distrazione dell'inizio del college.

Ci siamo conosciuti da poco, in fondo... giustifico a me stessa, mentre mi abbottono il vestito.

«Romeo ti sta aspettando di sotto, l'ho appena visto dalla finestra del bagno comune» dichiara Meg, entrando di fretta in camera.

«Grazie, ho quasi finito.»

«Siete sicuri di voler accodarvi a me e Jack questa sera? Voglio dire... le feste non sono esattamente il tuo forte o quello di Corey» puntualizza Meg, ricordandomi quanto siamo asociali.

«Ce la possiamo fare...» la rassicuro.

«Be', tu sì ma non penso che lui riuscirà a restare conscio se indossi quel vestito» dichiara, puntando un dito verso di me.

Ho indosso un vestito nero, non è corto ma è scollato e attillato. L'ho tenuto nell'armadio per mesi e questa sera l'ho scelto senza tentennare.

Credo che parte di me l'abbia scelto perché inizio ad aver bisogno di conferme, anche una piccola speranza.

So di piacere molto a Corey ma spesso e volentieri la sua timidezza lo fa apparire distaccato e freddo.

Speravo di aver incontrato qualcuno che mi travolgesse l'anima, invece ancora dopo un mese ho dei dubbi a riguardo.

«Magari restasse meno conscio» replico alla sua battuta.

Non sono mai stata una mangiauomini, infatti sono andata a letto con il mio unico ex solo una manciata di volte, prima di lasciarci e iniziare il college. Però comincio a volere di più... e spero che sia Corey a darmelo.

«Sento il criceto nella tua testa. Sta correndo come un matto, Lily» scherza Meg, indossando il suo cappotto.

Compio lo stesso gesto e la seguo ma certi pensieri non smettono di frullarmi nella mente.

Appena giunte all'ingresso del dormitorio, vediamo Jack e Corey fermi ad aspettarci fuori.

La festa di stasera è organizzata dai Sigma Tau, la confraternita più popolare della Liberty University... soprattutto per i suoi festini folli.

Quando ho proposto a Corey di andarci per accompagnare Meg al suo terzo appuntamento con Jack, ha un po' storto il muso ma alla fine si è convinto.

«Signore...» ci saluta subito Jack, offrendo il braccio a Meg.

«Non prenderci in giro, dai!» si lamenta lei, avvicinandosi per baciarlo.

Compio anche io lo stesso gesto, sorprendendo Corey. Il quale non sta proferendo parola.

«Che cosa c'è?» chiedo, preoccupata che sia già annoiato.

«Stasera sei bellissima» risponde, rassicurandomi.

Saliamo sull'auto di Corey e ci avviamo dal dormitorio alla casa dei Sigma Tau, parlando del più e del meno.

Sono le nove di venerdì sera e gran parte degli studenti sta compiendo il nostro stesso gesto.

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