Capitolo 33

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Hiccup pov

Mi sveglio sono in camera mia mi siedo metto una mano sul ventre per il dolore

X: hiccup stai bene?

Mi giro è Astrid

Io: dov'è sdentato?

As: quando ti abbiamo salvato ha fermato i 2 draghi umani come lui che ci inseguivano ed è rimasto con loro

Spalanco gli occhi scendo dal letto ignorando la fitta al ventre

As:dove vai?

Corro fuori

Io: prendo in prestito tempestosa!

Salgo su tempestosa mi faccio portare dove eravamo prima

Io: tempestosa dobbiamo trovare sdentato

Inizia a volare in tondo sul mare 

io: aspetta qua per favore

mi butto in acqua vado verso il fondale continuando ad ignorare il dolore al ventre lo vedo sul fondale con addosso una roccia piuttosto grande provo a spostarla ma nulla così mi avvicino a lui lo scuoto fin quando non si sveglia accenno ad un sorriso si toglie da dosso il masso poi prende per la vita e torniamo in superficie mi tengo a lui non avendo la forza per fare nulla oltre al fatto che sto morendo di freddo tempestosa si avvicina sdentato ci fa salire su di lei mi tiene a mo di sposa 

sd: riportaci a berk

chiude davanti a me le ali riparandomi dal freddo sentendo il dolore al ventre aumentare stringo le braccia al ventre

sd: che succede?

io: mi..mi fa male

mi stringe a lui ancora di più appoggio la testa sul suo petto

sd: siamo quasi arrivati 

inizio a tremare dal freddo tempestosa atterra dietro casa entriamo ci cambiamo poi mi fa mettere sotto le coperte

si siede affianco a me mi accarezza i capelli

sd: riposa che poi starai meglio io non mi muovo da qui

io: devi..... devi riposare pure tu

sd: no sto bene pensa a te stesso ora quando ti risveglierai ti preparò qualcosa

annuisco chiudo gli occhi e in poco tempo mi addormento

hiccup x sdentato (versione umana ) Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora