Son of Elements

•Capitolo 2•

È una fresca mattina di autunno e Seth si sveglia grazie alla luce del sole che filtra attraverso la sua finestra,controvoglia si va a fare una doccia e si veste con la sua solita maglietta nera con la scritta "Normal people scares me",con la sua felpa grigia e i suoi skinny jeans e si asciuga i mossi capelli biondi che ricadono sulla sua fronte. Prende il suo zaino e si dirige verso la scuola senza prima aver salutato sua madre con un dolce bacio veloce sulla guancia. Ad attenderlo all'entrata della scuola ci sono i suoi due unici migliori amici Petra,una ragazzina dai capelli castano scuro e un sorriso sbarazzino sempre dipinto in volto,quando in realtà è una vera e propria guastafeste. E Armin il più alto del gruppo, con i capelli neri come la pece e due occhi azzurri come l'oceano. È anche il più riflessivo del gruppo e il più silenzioso. -Seth! Era ora! Come al solito tu non arrivi mai prima di me!- dice Petra, punzecchiandolo.-Già certo,ma perché io non ci tengo a svegliarmi presto solo per arrivare prima a scuola. E poi hai due occhiaie che mi ricordi L di Death note! Comunque ciao anche a te- disse spostando lo sguardo sul suo amico che in cambio gli fece un sorriso sghembo. -Ma smettila, meglio che entriamo prima che ci becchiamo un'altra ramanzina da Morrigan.- disse Petra spingendoli all'interno dell'edificio. Cinque ore più tardi Seth e Armin aspettavano impazienti la loro amica che stranamente tardava ad arrivare. -Ma dove sarà andata?- chiese tra sé e sé Seth. -Forse è in bagno?- Seth corrugò la fronte -Non può metterci mezz'ora!- Videro una sagoma spuntare dall'edificio pochi metri più lontano ma quando si fece più vicina sospirarono entrambi. -Cosa ci fate ancora qui ragazzi?- disse il loro nuovo professore di religione. -Professor Morrigan per caso ha visto Petra? Stiamo aspettando lei..- il professore si sistemò meglio gli occhialin sul naso -Si,sta parlando con la professoressa di letteratura per un compito in cui non è andata bene,arriverà a momenti tranquilli.- Sospirarono,ma questa volta fu un sospiro di sollievo. -Va bene,buona giornata prof- disse Armin grattandosi i capelli con fare nervoso. -Ah ancora una cosa. Studiatevi bene la lezione che ho fatto oggi sulla ribellione di Lucifero che domani vi interrogo. Soprattutto tu Seth. D'accordo? Allora vi saluto.- Non diede tempo ai ragazzi di rispondergli che si diresse verso a sua auto e andò via. Subito dopo un pugno colpi entrambi facendoli sussultare. -Petra! Almeno avvisa della tua presenza!- disse Seth. -Mi hai quasi rotto una spalla..- disse il moro massaggiandosi il punto dove era stato colpito cosa che fece ridere entrambi. -Ma dai non è stato così doloroso- fece Seth. -Si ma tu ci sei abituato mentre io sono un tipo delicato- dice offeso,cercando disperatamente di non ridere anche se poi lo fece quando gli altri due cominciarono a piegarsi talmente ridevano. Si salutarono e ognuno tornò nella propria casa.