Iniziò la storia di un bambino appena nato ,tanto bianco come il latte e le sue guance rosse come mele,anche la sua mamma era così ,ma non tanto chiara da sembrare morta,iniziò la vita del piccolo,che ancora non sapeva cosa fosse la vita e quanto fosse così dura per sopravvivere , avvolto dalle braccia di sua madre che lo proteggeva lui le toccò il naso e le fece una smorfia.
Tutte le infermiere e anche il dottore si meravigliarono dell'aspetto di questo piccolo e ancora indifeso bambino, la mamma non potè partorire in modo naturale ma con il Cesareo, il dottore con l'incisione sbagliò e prese quasi l'occhio destro e lo bendarono con delle fasce.
Arrivati a casa la mamma lo fece mangiare con il suo latte materno e lo mise a dormire nella culla, ma la sua mamma era così stanca che prese il bambino e lo mise accanto a sè.
La notte buia e le ombre iniziarono a giocare con lui e a fare delle piccole danze, un piccolo rituale di magia bianca, queste ombre lo accarezzarono e lui iniziò ad aprire gli occhi ,occhi blù profondi , l'iride era di un colore acceso,la mamma spaventata fece un cerchio di sale ,i due dormirono profondamente e anche coccolati ,i parenti erano medium e le più anziane delle streghe di magia bianca e nera.
Il piccolo iniziò a pronunciare le sue prime parole, mamma ,papà e amava tanto guardare gli uccellini che volavano sotto la sua finestra di casa e stare a contatto con animali e natura....un mondo adatto a lui e al suo modo di fare. Un mondo che riusciva a capirlo meglio di tutti gli altri. Un mondo che non avrebbe cambiato con niente altro.
