Riflessi di un sogno, back to Hogwarts

Welcome back

Pensavo che questa fase fosse ormai passata, il mondo magico, i misteri e quella scuola.
Quella magnifica e maestosa scuola..
È passato ormai un anno da quando il ministero della magia ha chiuso la scuola di magia e stregoneria di Hogwarts. L'anno scorso terribili tragedie hanno colpito diversi alunni, troppo sangue era stato versato. Il mondo della magia era in pericolo, ombre oscure celavano su di noi. Le strade non erano più sicure e le porte delle case erano chiuse a chiave giorno e notte di quei tempi..
Una speranza ad ogni modo, sembrava esserci. Si vocifera che un Silente fosse ritornato e che stesse facendo di tutto per fare in modo di riaprire Hogwarts, accorgimenti e restrizioni verranno di certo applicate per far sì che ciò accada, ma non riesco a pensare a niente di meglio che ritornare.

GAZZETTA DEL PROFETA: LAST NEWS
Aurelius Albert Silente, è il nuovo preside della scuola di magia e stregoneria di Hogwarts dopo ormai più di vent'anni rimasta chiusa, il ministero della magia ha finalmente rilasciato la notizia tanto attesa ormai da troppo tempo dai nostri giovani maghi e streghe.
La scuola di magia e stregoneria di Hogwarts riaprirà il 1 settembre di quest'anno e come preside non ci sarà niente che di meno che uno dei maghi più potenti e famosi degli ultimi anni nonché fratello minore della l'amata leggenda in persona Albus Silente, possa la sua anima rimanere in pace.
Secondo le notizie arrivate dai nostri Auror, dei piani superiori del ministero Hogwarts non è mai stata così raggiante.

Stavo scendendo le scale di casa quando qualcuno mi colpì il fianco passando come in fulmine.
"Eh levati" disse Albus con una caterva di libri in mano , mio fratello era proprio una palla al piede.
Sapeva essere fastidiosamente insopportabile o forse ero io troppo irascibile..

"Azzurra e Albus venite in cucina adesso"
Alzai gli occhi al cielo e posai i libri sul mobile vicino alla cucina, non feci meno di notare il quadro di papà e zio Ron atttacato alla parete, il rumore assordante delle urla provenienti dal quadro erano insopportabili.
"Psstt" mi rigirai verso il quadro accigliata, sbaglio o qualcuno aveva sussurrato?
Mi avvicinai per vedere meglio ma la voce di mia madre mi fece rizzare i capelli.
Merlino! Ma perché deve sempre agitarsi così..
"Eccomi eccomi"
Mamma e papà mi guardarono dalla testa ai piedi per poi dire quelle parole che tanto bramavo quanto temevo.
" Hogwarts ha riaperto i cancelli, ragazzi"
Non sapevo di come dover prendere quella notizia, sono sempre stata profondamente affascinata da quella scuola. Mi è dispiaciuto non potervi andare durante i primi anni difatti ma dopo gli anni buii e la battaglia, la scuola rimase chiusa per oltre vent'anni. Aveva subito troppo danni e non solo a livelli di costruzione, anche se "il demonio", come lo chiama la mamma, quel posto non era poi stato lo stesso. Troppe perdite, troppa crudeltà, Hogwarts si era tinta di rosso e quell'inchiostro indelebile era rimasto, marcando quel posto a lungo..
Papà ci ha sempre raccontato tante storie riguardanti Hogwarts a me ed Albus , mio fratello minore, ci leviamo due anni, con James invece l'altro mio fratello tre anni, sta facendo un tirocinio al ministero della magia per diventare un Auror come papà.
Beh, quando tuo padre è Harry Potter, leggenda e prodigio del mondo magico era difficile non tenersi al passo.
Papà ci ha sempre raccontato delle sue avventure che coinvolgevano soprattuto zio Ron e zia Hermione fin da piccoli, come favole dell buonanotte. Sono sempre stati una presenza costante durante la nostra infanzia gli zii Ron ed Hermione insieme anche ai loro figli, Rose e Hugo. Hugo era molto amico con Albus.
"Siete felici ragazzi?" Disse mia madre sprizzante di gioia. A volte mi chiedo che cosa abbia preso da lei comunque, nessuno dei due aveva preso i colori della mamma. Ero sempre più convita di essere la figlia legittima di zia Hermione piuttosto, le assomiglio molto di più che alla mamma e lei mi ha sempre detto che le ricordavano lei da ragazza. L'ho sempre amata tanto, avevamo un legame speciale.
Io e Albus invece preso entrambi da papà, capelli castano, io un po' più chiari mentre Albus più scuri. Gli occhi Albus li aveva più o meno uguali azzurrino ghiacciato, io invece castani con quale goccia di pistacchio e miele qua e là mi dice sempre papà.

"È meglio che iniziate a fare i bagagli"
disse papà. L'estateaffettivamente era ormai agli sgoccioli, l'avevamo passata principalmente dallo zio Ron nella tenuta di campagna fuori diagon alley.
Io e Rose abbiamo letto centinaia di libri e novelle, avevamo praticamente svaligiato la libreria locale.
Mentre i ragazzi, Albus e Hugo si davano al quidditch sul campo di casa.

Poche ore dopo io e Rose eravamo risalite in camera e stavamo sistemando i bagagli, ebbi un nodo alla gola. Non sapevo se volevo effettivamente andarci ad Hogwarts, quella scuola mi aveva sempre affascinata parecchio da piccola, ma adesso? Come mai sta riaprendo ora? Chi saranno gli insegnanti? Ero confusa e anche un po' preoccupata per un'altra faccenda della quale non avevo ancora parlato a nessuno.. ho fatto strani sogni, incubi per meglio dire per tutta l'estate. Mi tormentavano e la mia cicatrice impercettibile sul lato destro della testa vicino al cuoio capelluto , mi faceva male.
Scommetto che fa ridere eh?
La figlia del famoso Harry Potter anche lei con una cicatrice in fronte, beh grazie a Merlino, la mia non si vede quasi per niente sembra più un graffio bianco. Cicatrizzato, papà disse che l'avevo già da appena nata. Questi incubi comunque erano abbastanza insoliti..ma certe cose si ripetevano: c'era una reggia, grande e imponente che copriva almeno 100 acri, con un'enorme giardino spettrale davanti, se chiedete a me sembrava una vera e propria casa infestata. Strane figure scure ci giravano intorno e..c'era qualcuno dentro che chiamava ..
La mamma e la zia Hermione spalancarono la porta, non bussano mai. "Ragazze siete pronte?" Io e Rose ci guardiamo e con un cenno prendiamo le valigie e ci dirigiamo giù per le scale. Avevo decisamente esagerato, a differenza di Rose che si era portata il minimo indispensabile io invece avevo portato tante,tante cose, mi piace avere tutte le mie cose con me. I miei libri preferiti, tutti i miei vestiti, trucchi, skincare varie...cosine.
Mia madre sospira esasperata vedendo la differenza tra le due valigie di Rose e le quattro mie. Entrambe ci stavamo pure portando con noi i nostri animali incantanti, Rose aveva un gatto , Alis e io un gufo, l'avevo chiamata Edvige, proprio come quella che aveva papà. Mi aveva raccontato come una volta gli salvò la vita e non potevo non ricordarla in qualche modo, inoltre a quanto pare si somigliavano pure.
"Pronti?" Dicono all'unisobo papà e zio Ron. Tutti annuiamo e passando dal cammino uno per uno, teletrasportandoci direttamente alla stazione di Londra. Eravamo davanti al binario 9 e 3/4 ero terrorizzata, non sapevo se dire a mamma e papà dei sogni ambigui che avevo avuto, degli avvertimenti nel sogno, era come...se mi stessero pretendendo qualcosa di imminente.
Ci guardarono tutti e quattro con sguardi orgogliosi. Partiamo tutti e quattro. Io, Hugo, Albus e Rose . All'avventura...

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Ciao a tutti! È un piacere essere tornate ed è per me un piacere presentarvi questa nuova storia, non prendevo da un po' la penna in mano, in questo caso la tastiera, questa è una nuova fan fiction su Harry Potter. Tuttavia, la storia verrà completamente rivoluzionata, ci saranno tanti nuovi personaggi e questa storia si svolgerà nel futuro in un certo senso, quindi più come un continuo di Harry Potter, i figli dei nostri tre protagonisti infatti saranno i nuovi personaggi. Che dire ne combineranno di ogni..ficcando il naso dove non dovrebbero ma del resto hanno una certa reputazione da rispettare no? Wesley e Potter che duo combina guai...
La nostra protagonista è forte e determinata, ci sono troppi misteri ad Hogwarts, segreti rimasti nascosti per secoli e lei si chiede perché non scoprirli ora? I love interest non mancheranno di certo...ma niente spoiler...! Buona lettura :)