♥il primo bacio♥

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corro verso di lui per poi gettargli le mani attorno al collo e affondando il mio viso tra i suoi pettorali, iniziando a piangere... ero sconvolta per ciò che era successo, lui mi abbraccia forte allacciando le sue mani dietro la mia schiena, poi si volta verso Max -Quante volte devo dirti ancora di stare lontano da lei?- -Allora 1) Tu non sei nessuno per dirmi di starle lontano 2) Io con lei ci faccio quello che voglio quando voglio 3) Tu non puoi opporti perché tra più o meno tre anni lei sarà mia moglie perché i suoi genitori hanno fatto un accordo con i miei per farci sposare- io e Stefan ci guardiamo per un momento, credo che nei miei occhi Stef si riuscito a vedere che ero spaventata e incredula per ciò che è appena successo... mi guarda e mi lascia un dolce bacio sulla fronte, come per suggerire di non preoccuparmi, alzo di nuovo lo sguardo e vedo Stefan con gli occhi chiusi e la mascella serrata... significa che è arrabbiato... scioglie l'abbraccio e si dirige verso Max, cerco di fermarlo toccandogli un braccio, si gira verso di me è con voce tranquilla mi dice -Sta tranquilla non ti lascio sola... voglio solo dargli una piccola lezione- gli si avvicina ancora di più e gli molla due pugni, uno sull'occhio e uno sullo stomaco... vedo Max piegarsi e cadere a terra, lamentandosi del dolore *ben gli sta* dice il mio cervello, poi guardo Stefan che ha allungato una mano verso di me -Vieni, andiamocene da qui... credo che tu voglia tornare a casa... no?- -Si... non sbagli- mi avvicino a lui che intanto ha spostato di nuovo lo sguardo verso Max -Se ti rivedo che anche solo la guardi, ricorda che non la passerai liscia... la devi lasciare in pace, intesi?- vedo Max che annuisce, ci giriamo e ce ne andiamo.
Quando siamo abbastanza lontani mi guarda -Stai bene? Non ti ha fatto male vero?- -Tranquillo... non mi ha fatto niente a parte un livido qui- dico indicando il collo, lui in risposta si avvicina e mi abbraccia, inizio di nuovo a piangere... lui con i pollici asciuga le lacrime che erano scese sul volto -Ohi principessa... sta tranquilla, è passato- che bello mi ha chiamata principessa!!! Decido di fargli una domanda -Senti, come mai prima gli hai detto che eri il mio ragazzo???- -É perché... sai io... cioè credo... insomma... credo di essermi innamorato, di te- lo guardo a bocca aperta -So che di certo tu non stai a guardare uno come me... quindi credo sia meglio se siamo solo amici e non usciamo più insieme- -E se provo per te quello che tu provi per me... come la metteresti?- ora è lui a guardarmi a bocca aperta -Be' non so... però posso fare una cosa?- - Si... ma cosa- -Questo- si avvicina a me, mette una mano sui fianchi e una sulla guancia, e mi lascia un bacio sulle labbra, a quel gesto ho la pelle d'oca... quando ci stacchiamo mi guarda con un sorriso dolcissimo -Ti va di far diventare vera la frase che ho detto a quel cretino di Max?- -Si- sorridiamo entrambi e ci baciamo di nuovo, ma non un bacio fugace come prima, ma un bacio lento e passionale... quando ci stacchiamo guardo l'ora , le undici e quarantacinque, oh cavolo devo tornare a casa! Prima che io possa dire qualunque cosa Stefan mi precede -Ti riporto a casa... andiamo- -Ok grazie... per tutto- -Di niente principessa!!!-

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Siamo sotto casa, fuori dall'auto -Buonanotte principessa- -Buonanotte mio principe- ridiamo entrambi e poi mi avvio verso casa, apro la porta e senza fare confusione salgo in camera e metto il pigiama, in quel momento entra Matt, mio fratello, che mi guarda con aria preoccupata -Tutto ok?- mi chiede -Certo, perché non dovrebbe andare bene?-

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