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La notte mi svegliai dopo aver fatto un'incubo, uno dei soliti. Mi guardai intorno e c'era Hisoka lì vicino a me che dormiva nudo, lì sul momento mi stupí un po' poi mi ricordai quello che era successo. Non avevo più voglia di dormire, volevo uscire, prendere aria. Allora mi vestí e andai fuori a farmi un giro più o meno a un kilometro dall'hotel c'era questo parco con una struttura molto alta, non so cos'era ma lì ci sarebbe stata pace di sicuro. Andai lì e guardai il paesaggio della città, nulla di speciale ma meglio della città di giorno piena di caos e senza tranquillità, sicuramente meglio della topaia in cui vivevo prima. Pensai tanto a quello che era successo quella sera, alla mia vita a tutto. Hisoka non mi amava e quindi mi aveva solo usata, i miei genitori non mi amavano ero solo molto brava a rubare e gli facevo comodo e nessuno avrebbe mai voluto come amica una ladra povera. Alcune lacrime iniziarono a scendere dal mio volto, mi sentivo così vuotae sola.

Pensieri TN: cerca di imparare il più possibile da Hisoka e non ti innamorare che sennò finisce male

Pensai che avrei dovuto restare da sola per il resto della vita senza nessuno così non avrei avuto nessuna catena

Hisoka: TN cosa ci fai qui

Mi spaventò quindi automaticamente mi misi in posizione di difesa

Hisoka: oya oya guarda che non sono qui per combattere

Pensieri TN: cazzo nel momento sbagliato è arrivato

Mi girai e continuai a guardare il paesaggio tenendomi strette le gambe e cercando di togliermi le lacrime senza farmi vedere

Hisoka: perché piangi

TN: io non piango sono forte

Hisoka: piangere non significa che non sei forte

TN: tu piangi?

Hisoka: non ne ho motivi

TN: Hisoka

Hisoka: si?

TN: fammi diventare presto forte come te, non importa se non seguirai i miei tempi, così non dovrò più dipendere da persone a cui non frega niente di me

Hisoka: cosa intendi con persone a cui non frega niente di te

Mi girai verso di lui guardandolo un po' male

TN: ma sei scemo?

Hisoka fece una faccia un po' stupita

TN: ma come faccio a pensare che tu tenga a me, da quello che ho capito non sembri una persona che si affeziona e poi ci conosciamo da così poco tempo che dubito che tu possa provare qualcosa per me

Lui rimase un po' in silenzio

Hisoka: sai tu mi piaci, non ti amo ma mi piaci molto come persona, penso che io e te ci completiamo

A quelle parole mi sentì un po' in colpa

TN: e dov'è che ci completiamo?

Hisoka: io sono la mente e tu le braccia, tutto questo ovviamente se riesci ad arrivare alla mia forza. Tu sei caos puro e io sono colui che sa canalizzare il caos verso lo scopo prefissato

TN: lo pensi davvero?

Hisoka mi guardò dritto negli occhi e mi rispose con un secco "si"

Tolsi lo sguardo da lui e lo voltai verso  il paesaggio

Hisoka: quindi preparati perché l'allenamento sarà tostissimo da oggi, talmente tanto che pregherai di non avermi mai incontrato

Di scatto lo abbracciai, quello che stava dicendo non mi importava perché le parole dette prima mi avevano commosso, infatti piangendo gli dissi

Hisoka x readerDove le storie prendono vita. Scoprilo ora