MESSAGGI IN INCOGNITO

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POV'S SAMU

"Piccola dovresti alzarti se vuoi fare tutto con calma per preparati per la puntata, se vuoi invece farti le cose sei libera di restare a letto" le dico nella speranza che riesca nel mio intento di svegliarla, ci sto provando da circa mezz'ora ma con scarsi risultati

"Samu lasciami dormire altri cinque minuti, vieni a farmi compagnia" dice con voce assonnata e tirandomi per un braccio e facendomi distendere, devo dire che è adorabile quando ha questo atteggiamento da bambina, ci togliamo pochissimi mesi ma lei delle volte sembra dimostrare più anni rispetto alla sua età, altre volte un po' meno, si è riaddormentata e così decido di restare qualche minuto ad osservarla prima di iniziare nuovamente la mia battaglia per svegliarla, mi sento molto fortunato, non pensavo che dopo tutti questi anni potessi ritrovarmi fidanzato con la ragazza che è rimasta nei miei pensieri sino alla 2 superiore, dopo che sembrava tutto finito me la ritrovo nuovamente davanti molto più fragile rispetto all'ultima volta che l'ho vista, mi dispiace per ciò che ha dovuto passare a causa dei suoi genitori e mi dispiace tanto anche di averla fatta soffrire in questi due mesi a causa delle mie tante insicurezze

"Guarda che potresti sciuparmi, so di essere molto bella ma non puoi fissarmi in questo modo" dice scoppiando a ridere, vederla spensierata è la cosa più bella che possa esistere

"Guarda che non stavo guardando mica te, comunque sei proprio modesta" rispondo abbracciandola

"Eh lo so" restiamo a letto per una decina di minuti a coccolarci e dopo decidiamo di iniziare a sistemare il casino che avevamo combinato in camera e di iniziare a prepararci per la registrazione o meglio lei inizia a prepararsi perché io ci metto pochissimo tempo

"Piccola io sono in cucina se ti serve qualcosa chiamami" le dico lasciandole un bacio sulle labbra ed uscendo dalla stanza, sarei voluto rimanere ma c'erano anche le altre ragazze e ho preferito lasciargli i loro spazi così che potessero parlare senza alcun impedimento

"La piccola Chloe ti ha finalmente liberato?" mi chiede Mattina appena arrivo in cucina

"Diciamo che sono io che ho liberato lei, sta in camera sua a parlare con le ragazze e mi sentivo di troppo" dico ridendo e mettendomi seduto sul divano accanto a lui e continuando a parlare, a noi si aggiungono gli altri ragazzi, mentre sono intenta a parlare con loro mi sento toccare la spalla e quando mi giro vedo Chloe bella come il sole, si è truccato pochissimo e poi ha fatto i boccoli ai capelli

"Amore sei bellissima" dico facendola sedere sulle mie gambe

"Grazie piccolino" mi dice lasciandomi un bacio sulle labbra a stampo, continuiamo a stare tutti insieme e quando si fa l'ora di pranzo vanno in cucina Mattia e NDG e nel frattempo io e Chloe decidiamo di andare in cameretta per stare un po' da soli, ci mettiamo distesi sul letto

"Mi sei mancato anche se per qualche ora" dice guardandomi negli occhi e io faccio lo stesso perdendomi in quelle sfere castane

"Anche tu, se mai dovessi uscire non so come riuscire a fare, può sembrare affrettato ma il fatto di passare dal vivere h24 con te a non poterti vedere mi fa strano sinceramente" le dico con molta sincerità, vivere dentro questa casa fa crescere le emozioni e i sentimenti davvero molto velocemente perché tu conosci quella persona nei minimi particolari

"Amore hai detto delle bellissime parola e sai che la cosa è reciproca anche da parte mia però smettila di dire che uscirai perché sei fortissimo e se mai dovessi andare in sfida sono certa al 1000% che vincerai" mi dice

COLPA DELLE FAVOLEDove le storie prendono vita. Scoprilo ora