Pensieri... solo pensieri

*premessa*
In questo piccolo testo è scritto un mio pensiero profondo. Sono citati nomi di alcune persone realmente esistenti che non ho voluto cambiare...
Fatemi sapere🫶🏼

Pensieri su papà

Le nostre chiamate durano sempre meno.
Quando ti chiamo "fuori orario" mi chiedi il perché, come se ci dovesse essere una spiegazione per cui devo chiamarti.

È cambiato tutto nel momento esatto in cui mi hai fatto capire che non ti fidi di me, che hai paura di dirmi la verità. Pensavo di averti fatto capire che potevi dirmi tutto, quando con Rossella io non mi sono arrabbiata anche se forse avrei dovuto... Non è stato così.
Mi avevi detto di stare male, di avere la febbre alta.
Non ci saremmo potuti vedere al tuo compleanno al quale ci tenevo più del mio. Il giorno dopo avrei scoperto da tua cugina che eri stato male tutta la notte con la febbre alta.
Devo dire che è stata brava a mentire, ci ho creduto. Ci ho creduto, tanto che mi sono messa a piangere pensando stessi male e da solo. Mi sono messa a piangere perché non mi rispondevi e la mamma era pronta a consolarmi, per l'ennesima volta per colpa tua.

Più di un mese dopo vengo a scoprire da te (sotto mia domanda esplicita) che non sei stato male, non hai mai avuto quella febbre alta per cui io mi ero dannata un intero giorno.
No, al contrario mi avevi mentito di nuovo, per la terza o quarta o forse millesima volta? Non lo so neanche più.
Non ti fidi di me. Hai paura.
Io non ce la faccio papa. Oltre la scuola ora ti sei aggiunto anche tu con i tuoi problemi che non vuoi confidarmi.
Perché sei stato male tanto da mentirmi? Da non potermi vedere perché preferivi stare a casa di Bruno isolato dal mondo?
Perché i giorni dopo eri nervoso e la tua famiglia sembrava normale guardandoti.
La mia domanda continua ad essere perché? Perché ora sei diverso? Sembri più calmo? Non ti arrabbi più quando sei in macchina? Non ti riconosco più.
No esatto non sei più tu e io non sono più io.
Sono cambiata nello stesso momento in cui tu hai deciso di tenermi all'oscuro di tutto, della tua vita.
Non so nulla di te vero?
Nulla.
Di conseguenza io non posso definirmi tua figlia pienamente.
Io sono figlia di un padre a metà.
Non so neanche io ormai chi sono.