Non importava quante notti erano passate da quando era venuta a stare nell'appartamento di Darrell, a dormire tra le sue braccia... Matilda continuava ad essere sempre emozionata come una ragazzina quando arrivava l'ora di seguire il suo uomo a letto.
In fondo, era normale che, dopo solo una settimana che stava da lui, non si sentisse perfettamente a suo agio, non avendo ancora maturato un senso di appartenenza nei confronti di quella casa.
Stava indossando la sua camicia da notte di seta quando la risatina di Darrell echeggiò nel silenzio della stanza. Si voltò di scatto, rivolgendo uno sguardo perplesso a quella sua manifestazione d'ilarità.
"Posso sapere che cos'è che ti fa ridere tanto?"
"Tu, piccola mia. Ogni sera impieghi tutto quel tempo ad indossare quella graziosa camicetta da notte, quando sai che, nel giro di pochi secondi, te la sfilerò di dosso. Pensavo che magari, arrivati a questo punto, avresti smesso di usarla."
Matilda arrossì fortemente.
"Be'... Amore, sembrerebbe presuntuoso da parte mia... dare per scontato che tu voglia sempre..."
"Fare l'amore?" concluse lui al posto di Matilda.
Annuì, le guance ancora in fiamme. Darrell sorrise e l'attirò lentamente verso il letto.
"Piccola, non sbaglieresti a dare per scontato che io abbia voglia di fare sempre l'amore con te. Sentiti libera di presumere quello che ti pare, ma ti assicuro..."
Si chinò e le diede un bacio a fior di labbra.
"Che mai, dico MAI potrà accadere..."
La bocca scese lungo la mascella, il collo, poi le mordicchiò l'orecchio.
"Che io non abbia voglia di..."
La leccò sul collo, nel punto dove le pulsava il cuore, e Matilda sentì le ginocchia tremare come gelatina.
"Fare l'amore con te. A meno che io non sia ingessato dalla testa fino alle dita dei piedi... E anche in quel caso ci penserei... cercherei un modo per prenderti ancora e ancora."
Lei arricciò il naso e si scosse tutta in una sommessa risatina.
"È vero, allora, quello che si dice di voi, uomini..."
"Cosa si dice, piccola?"
"Che pensate sempre al sesso."
"Au contraire, piccola...Qualche volta pensiamo anche al cibo."
Esplose in una risata fragorosa, stavolta.
"Mia madre è assolutamente scandalizzata che mi sia praticamente trasferita da te."
"Non 'praticamente', Matty," la corresse lui, abbassandole una spallina. "Tu ti sei trasferita da me."
Matilda si strinse nelle spalle.
"La notizia l'ha lasciata di stucco. Mio padre le ha detto che doveva smetterla di preoccuparsi, che io e te ci saremmo sposati e che era normale che provassimo a stare un po' insieme prima del matrimonio per appurare la nostra compatibilità. Samuel, invece, è piuttosto arrabbiato. Pensa che papà sia un pazzo ad avermi permesso di andare a vivere con un uomo che, a suo dire non mio, si è fatto in tutti i modi, metà della popolazione femminile della città."
Darrell raddrizzò la schiena di scatto e la fissò con occhi sgranati.
"Ma tu fai sempre così?"

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UNA PASSIONE INDOMABILE (3 LIBRO DELLA SERIE "AMORE E POTERE")
ChickLit3 LIBRO DELLA SERIE "AMORE E POTERE" La bellissima e solare Matilda Wolford sta per toccare il cielo con un dito. Sta per sposare il multimilionario Darrell Glover, l'uomo che ama segretamente da qualche tempo... Purtroppo la sua felicità viene sc...