vi consiglio l'ascolto della canzone "in nome del padre" dei måneskin, teatro d'ira vol1
Ehi, ci ho provato a liberarmi da quel senso di indesiderato
Ed ho fallito mille volte però ci ho provato
Ho messo pesi sulla schiena e poi sono caduto
Ho perso sangue dal naso e mi sono rialzato
Però a vent'anni già mi chiedo se son troppo stanco
Se quello che mi serve è quello che ho desiderato
Se un giorno riuscirò davvero ad esser realizzato
E sono spaventatoE tu stammi ad un palmo dal culo, testa di cazzo
Ho scelto sempre di essere uno ed uno soltanto
Toccare il cielo e ritornare a mangiare l'asfalto
A volte ho pianto, ma non è questo che mi ferma
Voglio il mio riscatto
Tu stammi ad un palmo dal culo, testa di cazzo
Ho scelto di essere uno ed uno soltanto
Toccare il cielo e tornare a mangiare asfalto
In nome del padre, del figlio e spirito santo
Ah, ah, ah, ehi
In nome del padre, del figlio, spirito santo
Ah, ah, ah, ehi
In nome del padre, del figlio, spirito santo
Ah, ah, ah, ehi
Nome del padre, del figlio, spirito santo
Ah, ah, ah, ehi
Nome del padre, del figlio, spirito santo
Ehi, fate spazio, fatene tanto
Che adesso non mi basta il mondo, non mi basta il palco
Mi hanno chiamato in tutti i modi, anche codardo
Son morto più di cento volte, mai morto invano
Tu dimmi che stai nascondendo, cos'hai nel palmo?
Perché dopo che mi hai guardato mi dai del pazzo?
Se pensi che sono cambiato, che sono un altro
Non hai capito un cazzo di niente, quindi che cazzo mi guardi?
Tu stammi ad un palmo dal culo, te lo ripeto
Ho scelto di guardare più avanti di ciò che vedo
Il mio passato non me lo scordo, non lo rinnego
Colpisci forte, tanto non cado, rimango in piedi, ah, ah
Tu stammi ad un palmo dal culo, testa di cazzo
Ho scelto di essere uno ed uno soltanto
Toccare il cielo e tornare a mangiare asfalto
In nome del padre, del figlio e spirito santo
Ah, ah, ah, ehi
Nome del padre, del figlio, spirito santo
Ah, ah, ah, ehi
Nome del padre, del figlio, spirito santo
Ah, ah, ah, ehi
Nome del padre, del figlio, spirito santo
Ah, ah, ah, ehi
Nome del padre, del figlio, spirito santo
Ehi, per quello che ho vissuto, il tempo che ho buttato
Pensavi che fossi morto e poi sono rinato
Di cos'è fare l'artista te ne hanno mai parlato?
Di tutto quello che ho perso, che ho sacrificato
Di non avere voce, restare senza fiato
Di avere mille persone che aspettano un tuo sbaglio
Sapere che ogni passo falso verrà condannat-qualcuno stoppó la musica altissima che c'era in casa potter, maia si girò verso le casse e vede che c'era james sirius potter estattamente a 1 metro dalle casse, mi girai per andare da Al ma una mano mi blocco e mi girò vesto di lxi, quando vidi quel viso mi veni la risata quella che non mi finisce mai e potrei soffocarmi, abbracciai Harry che mi guardò con faccia divertita e mi porse il regalo e non disse niente, presi il regalo dalle sue mani e lo inizio a scartare
<HARRY>>
e feci una pausa, mi aveva appena regalato un vinile dei måneskin la mia band in assoluto preferita, AAAA SCLEROOOO
<<SAI CHE TI VOGLIO MOLTO MOLTO MOLTO BENE VERO>>
mentre che gli salto in braccio, noto che c'è ancora qualcosa nella confezione, quando scesi da harry, presi la confezione evidentemente non ancora svuotata e presi in mano quello che doveva essere un pezzo di carta n- NAKAJAKAJA <<HARRY>> dissi urlando <<HARRY AAAA>> <<POSSO INFINITIVAMENTE PREGARTI PER AVERMI COMPRATO I BIGLIETTI DEI MÅNESKIN?>> <<tesoro non mi aspettavo tutta questa felicità>> e gli salto di nuovo in braccio <<zio posso sposarti ti prego>>
<<dillo ad albus ha avuto lui l'idea>> e Al mi fissava dal lato della stanza e mi fece la mossa del capitano che marcia, quando capi che era sua l'idea mi fiondai da lui e lo abbracciai, subito dopo mi prese anche in spalle e giriamo così per almeno 10 minuti quando mi disse che si era rotto la schiena.
In quei 10 minuti osservammo James e i suoi amici, cioè Alexander che fece finta di non conoscermi e parlò con James e company tutti il tempo, zia e zio potter mi avevano promesso che verso le 11 se ne sarebbero andati così ci lasciavano un po' da soli e mi hanno anche lasciato un po' di cose alcool da far bere. Quando me lo dissero di fianco a me c'era albus e ci guardammo con aria da sfida "si poi diteci chi vince ovvio" e Harry scoppio a ridere prima di darmi un bacio sulla fronte e uscire di casa insieme a zia ginny.Appena uscirono di casa, albus già pronto di fianco alle casse spense la musica e tutti si giravano verso di me. "Salve gente grazie di essere venuti alla mia festa di compleanno, ora che sono andati via Harry e Ginny ci voglio dare dentro quindi chiunque voglia sfidare me e albus, tra 5 minuti si gioca a un gioco" dissi a tutti i ragazzi che c'erano nel soggiorno circa una quindicina. Mi girai verso albus, prendemmo un tavolo e lo spostammo in centro alla sala, prendimi una tovaglia di quelle di plastica che ci aveva dato Ginny che si poteva buttare e posizioniamo j bicchieri e prendiamo delle palline da ping-pong. "GENTE QUINDI CHI VUOLE GIOCARE SI AVVICINI AL TAVOLO" dissi urlando
"AL SI INIZIA" era non la prima volta che giocavo a questo gioco contro albus e abbiamo vinto tutti e due ma più io ovviamente, diciamo che sono la ragazza che si vuole ubriacare sempre e se c'è alcool in giro vuole subito averne un po'.
Mentre stavo facendo questo pensiero vedo che Albus fece centro nel primo mio bicchiere, tolsi la pallina da ping pong e bevvi il contenuto. A primo impatto mi strozzai perché era molto forte, poi lo mandai giù come se fosse birra. <<Albus io scommetto una cosa>>
interrompei la frase per concentrarmi per fare centro e al inizia a bere dal bicchiere <<Cosa Mae>> mi chiese con aria interrogativa <<no niente mi sono scordata>> <<strano ti ricordi sempre tutto amo>> io lo guardai con la faccia giallosai
Nel mentre avevo fatto altri 2 canestri e Albus solamente uno perché è un pirla e non si concentra abbastanza quindi eravamo 3-2 per me.
Bevetti altri 5 bicchieri belli pieni e mi iniziai a sentire un po' ubriaca.
<<ALBUS>> urlai <<PIRLA DAI CHE C'È LA FAI A FARE CENTRO>> e fece centro come non detto, dopo aver bevuto, mi concentrai come potevo con questa lucidità e feci canestro. Un ragazzo vicino a noi che ci guardava astrefatto disse <<maia vai che te ne manca uno>> <<sisi che ora lo batto>> sorrisi.
Infatti due minuti dopo eravamo io e Albus a ridere come due coglioni perché siamo troppo ubriachi.
Verso l'1 o le 2 non so l'ora perché ero troppo ubriaca dissi a tutti di andare a casa e ho ringraziato per gli auguri ancora.
Quando mi buttai sul letto dopo esattamente 2 secondi ero già che dormivo-spazio autrice-
eii ciao come state ragazzii
ditemi cosa ne pensate di questo capitolo, per ora quello che mi è piaciuto più da scrivere è il 3, chissà perché 🤭
baci baci mae <3
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egoista || j.sirius potter
FanfictionMaia Adams, una serpeverde della scuola di stregoneria e magia di Hogwarts, migliore amica del celebre Albus Severus figlio di Harry Potter, il prescelto, che salvò il mondo magico da Lord Voldemort. Lei non è in cerca di amori, le basta il suo mig...