[ 02 - Summer Dress ]

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Summer Dress
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Stagione uno, Episodio due. Parte uno.


Il mattino seguente, Penelope si svegliò con un sorriso sul volto. La sera prima aveva scritto ad Elio, chiedendogli dove e quando avesse intenzione di incontrarla quel giorno.

La ragazza era stata svegliata, quella mattina, proprio da un suo messaggio. Le aveva proposto di andare a fare colazione insieme in una pasticceria del posto. Era solo per questo che ora, alle sette del mattino, la castana si stava preparando per uscire (e ciò era molto fuori dal comune rispetto alla sua routine estiva abituale).

La Laurier si alzò dal letto e si fiondò in bagno per darsi una sistemata. Fece la doccia, si truccò, pettinò i capelli, e svolse qualsiasi altra attività che chiunque svolge nel proprio bagno ogni mattina. Poi, una volta terminato, tornò in camera e si mise alla ricerca dell'outfit perfetto per l'uscita. Del resto, quello era il suo primo "appuntamento" con Elio. Sempre che lo si potesse definire così. Non sapeva che cosa aspettarsi da quel ragazzo. Almeno, Penelope lo riteneva gentile, dato che anzichè restare a bere con i suoi amici aveva deciso di venire a parlarle.

Finalmente decise di indossare un vestito estivo, corto e rosso con dei disegni floreali ricamati sopra. Aveva anche un laccio al di sopra e uno sulla cinghia, al di sotto. Infine, la castana abbinò il tutto con le sue Dottor Martins nere.

Applicò un altro strato di gloss per le labbra e afferrò la borsa. Scese al piano di sotto, dove trovò le madri e Jeremiah che facevano colazione.

"Mamma, ora esco." Penelope raggiunse sua madre e le diede un abbraccio.

"Con chi?"

"Con un mio amico."

"Quale amico? Gli unici che hai qui siamo noi." S'intromise Jeremiah, confuso.

"Jeremiah!" Lo rimproverò Susannah. Il biondo alzò le mani, sulla difensiva.

Penelope lo ignorò e si voltò verso sua madre. "Torno fra un'ora."

"Okay, beh, ricordati che stasera dobbiamo andare alla presentazione del libro di Lauren!"

"Non potrei mai dimenticarla." Sorrise alla madre di Belly. "Sono così emozionata! Non vedo l'ora di leggere il tuo nuovo libro."

"Grazie mille tesoro! Almeno so per certo che qualcuno legge le mie opere." Laurel diede un'occhiata particolarmente eloquente al resto dei presenti.

Penelope ridacchiò. "Okay, beh io devo andare! Il mio amico è qua fuori." Tutti la salutarono mentre usciva e si richiudeva la porta alle spalle.

Elio uscì dalla sua macchina e le diede un abbraccio. "Ciao Penelope!" Disse, mettendo in evidenza le "p".

"Hey Elio!" La castana gli rivolse un sorriso mentre lui le apriva la portiera per farla salire. Aspettò pazientemente che il ragazzo facesse il giro dell'auto. Quando si sedette al suo posto i due partirono verso il centro del paese.

Chiacchierarono durante il breve viaggio, conoscendo in questo modo piccole cose l'uno dell'altra. Penelope scoprì che Elio suonava la chitarra, che quella era la sua prima estate trascorsa in quel posto, e che aveva due sorelle minori e un fratello maggiore.

La Laurel si divertì molto in sua compagnia. Sentiva quasi la gentilezza espandersi al di fuori di lui, come se la stesse emettendo tramite dei raggi. Il riccio faceva sempre in modo che la castana si sentisse a suo agio con qualsiasi cosa avesse intenzione di fare. E lei questo lo apprezzava molto.

Parcheggiarono davanti ad una piccola panetteria. "Questo è il posto dove preferisco fare colazione in assoluto." Le rivolse un sorriso.

"Non ci credo! Venivo sempre qui quando ero una bambina. Fanno i muffin migliori del paese!" Disse Penelope, enfatizzando sulla parola "migliori".

𝐆𝐎𝐑𝐆𝐄𝐎𝐔𝐒 || Jeremiah FisherDove le storie prendono vita. Scoprilo ora