La Notte Nasconde Il Mondo (Lettore X Enmu)

1

Era sera tardi, stavo passeggiando per il villaggio fino a quando non sentì la presenza di un demone nei pressi della stazione ferroviaria.

Entrai e cominciai a passeggiare alla ricerca del demone ma non lo trovai, era la terza sera di fila che dovevo vagare la notte alla ricerca di una qualche luna demoniaca in questo villaggio e di giorno non ero riuscita a dormire per via della riunione dei pilastri e dei vari favori che Shinobu mi aveva chiesto di fare.
Cercai una panchina dove andare a riposarmi, almeno per non stare in piedi tutta la notte.

Quando la trovai, sfilai la mia katana dalla mia cintura in pelle bianca e la posai sul fianco della panchina.
Mi sedetti e rimasi lì per circa un'ora prima di alzarmi e continuare a perlustrare il paesino.

Mi cominciai ad incamminare fino a quando una forte sensazione di stanchezza mi colpì ed io non potevo fare altro che cadere a peso morto sul pavimento.

...

Mi risvegliai in un vagone di un treno, con il polso legato ad un ragazzino tramite una corda.
La slegai dal mio polso e mi diressi verso la locomotiva del treno.
Quando la raggiunsi vidi un ragazzo non molto alto girato di spalle con le mani dietro la schiena, mi preparai a combatterlo ma lui si limitò a girarsi verso di me e sorridermi

"Molto piacere, mi chiamo Enmu ed era meglio se continuavi a dormire~"

Strinsi con forza la katana e corsi verso di lui

"Vedo che non ti va di parlare... Beh, allora puoi anche morire~" ridacchiò mentre vidi uscire un tentacolo dal tetto del treno.
Riuscì a tagliarlo ma per poco non caddi dal treno

"In pochi sono riusciti a schivare questa mia mossa...ma devo anche ammettere che è la prima volta che incontro un pilastro" disse ridacchiando mentre si preparava ad attaccarmi di nuovo.

La battaglia non durò molto anche perché non avevo molte energie.
Quando raggiunsi finalmente il suo collo mi ritrovai ad dover abbandonare la difesa, e fu in quel momento che un qualcosa mi trafisse di netto il fianco sinistro facendomi così rotolare sul carbone della locomotiva incapace di muovermi.

Sentì dei passi dietro di me alzai gli occhi e vidi quel demone, si chinò verso di me e mi mise una mano sul mento assicurandosi che io lo stessi guardando.

"Sai sarebbe davvero un peccato lasciarti morire così, sai sta sera non sei neppure riuscita ad a tagliarmi la testa..."

...

"Mh...ti faccio una proposta, ti va di diventare un demone~?"

...

"Beh, allora lo prendo come un si~" prese un punteruolo e si tagliò la mano e la strizzò sopra la mia bocca, con l'altra mi tenne aperta la bocca facendo sì che io bevvi il suo sangue.