Il giorno dopo mia madre mi svegliò e mi disse che mi dovevamo partire, io col broncio mi alzai mi feci una doccia e mi vestí.
Salimmo in macchina e io mi riaddormentai subito.
Mia madre mi svegliò solo quando eravamo arrivate.
Quando uscì dalla macchina vidi una villa enorme e spalancai la bocca così entrai nella casa e mia madre mi presentò il suo compagno.
Si chiamava Edward e a dire il vero sembrava veramente un tipi apposto, mi disse un po di cose e chiamò qualcuno e disse:"FINN! Vieni giù fai vedere la camera alla tua nuova sorella!".
Inizialmente il nome mi ricordò quel maledetto ragazzo delle scuole medie, appena scese le scale lo vidi e rimasi sbalordita così andammo in camera mia e me la mostrò e quando la porta si chiuse io dissi:"Oh, ma si vede che sei proprio appiccicato a me" e lui mi rispose:"senti rossino del cazzo non è colpa mia se i nostri genitori scopano"
Io lo guardai annoiata e gli dissi:"ora te ne puoi anche andare, grazie" con tutto il piacere del mondo usci dalla camera e io gli feci il dito medio.
Chiamai la mia migliore amica per dirgli tutto quello che era successo mi rispose e mi disse:"come è andato il viaggio? Hai già conosciuto il tuo nuovo fratello?"io gli risposi:"vuoi sapere chi è mio fratello?....FINN WOLFHARD!" E lei disse:"COSA?in che senso?!" E io dissi:"già, scusa ma ora devo andare a farmi una doccia, byee".
Chiusi la chiamata e mi diressi in bagno .
Era mezzanotte piena e io avevo sete quindi scesi in cucina a prendere un bicchiere d'acqua, (dovete sapere che io dormo col reggiseno, oh mica è colpa mia se ho caldo) e quando chiusi il frigo mi ritrovai Finn davanti a me.
"Cazzo Wholfard che spavento"
"Quando te le sei messe su quelle tette?"
"Ma vaffanculo"
E mi misi le mani per coprirmi.
Finn era a pochi centimetri dalla mia faccia, e poi mi disse all'orecchio:"Quanto sei sexy rossina".
A me vennero le farfalle in tutto lo stomaco e degluti rumorosamente.
Ci guardammo un po negli occhi e mi mise le mani sui fianchi.
E io dissi:"ma che fai Wholfard?"
E lui mi rispose:"dovresti metterlo più volte questo reggiseno rossina, ti sta da dio".
E se andò e io feci una faccia sconvolta, brevetti un sorso d'acqua e tornai in camera.