Passarono circa tre settimane, e io mi stavo pian piano abituando alla nuova condizione sociale per il quale io e Sirius eravamo fidanzati, cosa che comportava il fatto che dovessimo atteggiarci da tali, e tutti i nostri amici (soprattutto i SUOI amici) reggevano il gioco prendendomi per il culo non poco.
Qualche giorno fa James aveva iniziato a parlare a vanvera elencandoci i motivi del perché sosteneva che dovessimo baciarci su una panchina del cortile durante l'intervallo; Sirius rideva come un matto e stava al gioco, mentre io li insultavo rossa come un pomodoro. Una vita così potrebbe sembrare insopportabile, ma a me non dispiaceva anzi, ero molto contenta del rapporto che avevo instaurato con i Malandrini, ma soprattutto con Sirius, perchè non saprei dire se eravamo diventati amici o no, perchè ci comportavamo in modo diverso da come facevamo con gli altri, ma eravamo sicuramente molto legati, anche se non ce ne accorgevamo nemmeno a noi.Il piano di Sirius stava funzionando alla grande: da quando ci eravamo "fidanzati" i suoi voti erano migliorati di tantissimo, e a lui iniziava ad interessargli lo studio (almeno di alcune materie, quelle in cui andava meglio, ovviamente) e tutte (ma dico tutte) le ragazze sembravano essere state colte da una depressione comune, e ogni volta che passavo davanti ad un loro gruppetto, abbassavano la testa appena mi vedevano arrivare, era molto strano perchè era come se fossi improvvisamente al centro dell'attenzione, e non so se mi piaceva troppo.
Purtroppo la sottomissione non durò a lungo, infatti un giorno tornai nel dormitorio per cambiarmi dopo aver guardato una partita di Quidditch sotto un temporale che sembrava il diluvio universale (cosa non si fa per la propria Casa), e appena entrai in camera mia, trovai il mio baule aperto e tutti i miei vestiti stralciati, e sopra di essi un biglietto con su scritto: "Alla nuova signora Black; vediamo se Sirius ti amerà ancora quando dovrai indossare lo stesso vestito per il resto dell'anno."
Ste grandissime bagasce!
Ero nera, e giuro sarei voluta uscire a lanciare maledizioni cruciatus ad una per una, ma mi limitai semplicemente a raccogliere ciò che rimaneva del mio vestiario e andare a raccontare tutto ai miei amici a cena.
Lily: "Loro hanno fatto COSA?!?!"
Marl: "Ma come osano!"
Jam: "Stai tranquilla T/n, mo vedi cosa faccio a ste oche giulive"
Rem: "Sì, bravo Ramoso, e vedi anche di farti espellere! No T/n, ci vuole una vendetta passiva, che non si aspettano... qualcosa che le distrugga psicologicamente."
T/n: "Remus ha ragione, anche se vorrei solo tirare pugni in faccia a ste galline... ma cosa facciamo?"
Sirius, che era stato zitto tutto il tempo, improvvisamente iniziò a sghignazzare sotto i baffi.
T/n: "No ma bravo, ridi ridi, voglio vedere il prossimo compito di Pozioni che voto ti prendi."
Sir: "Se capissi il mio genio, amore mio, rideresti con me."
Pet: "Oh, oh... guai in vista!"
Jam: "Cos'hai in mente Felpato?"
Sir: "T/n, ti porto a conoscere i miei!" decretò con un sorriso soddisfatto e continuando a sghignazzare ininterrottamente.
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Per caso - {Sirius Black x Reader}
FanfictionT/n, una ragazza timida, semplice ma scorbutica, da sempre migliore amica di Nynphadora Tonks, viene smistata in grifondoro. Ora si trova al quinto anno nella scuola di magia e stregoneria di Hogwarts e grazie alla sua compagna di camerata, Lily, co...