Do I wanna Know

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Zoro

Non ho neppure un ricordo vago dei miei genitori, non che la cosa mi preoccupi più di tanto. Se sono così oggi, è anche per la mia forza e la mia tenacia. Non ho intenzione di deludere il bambino (o bambina) che nascerà  tanto meno Robin.

Ce la metterò tutta per proteggere le persone che amo.

Mi alzo di scatto e prendo la mano di Robin. È così calda e morbida.

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<Archeologa, dammi le indicazioni per arrivare in infermeria. Ho voglia di vedere ciò che abbiamo generato>>

Quando si sta alzando, noto Robin fare una smorfia di dolore e quindi la faccio risedere sul letto; ha il viso pallido e continua a lisciarsi con la mano destra il ventre. Una domanda mi sorge spontanea... <<Robin, tutto bene>>.

<<Niente di preoccupante, Kenshi-San. Solo un po' di debolezza post-bagno.>> mi risponde lei con un sorriso tirato, un sorriso candido. Ricambio il riso.

Mi siedo accanto a lei e le porto la mano dietro la nuca del mio collo, quella che fino a poco tempo fa accarezzava la pancia, in modo che si possa sedere sopra di me. Circonda il mio collo con il suo braccio e con l'altra mano mi fa una carezza.

Robin è impareggiabile ad altre donne. Lei ha tutto: intelligenza, bontà, serenità, dolcezza... chi più ne ha e più ne metta. Sarà una madre perfetta, la vedo già da adesso come si comporta con Chopper. Nei suoi confronti ha un istinto materno, sin dal primo giorno che si sono incontrati: quando era poco che si era unita alla ciurma, Robin strinse un forte legame con il dottore.
Con il passato che ha dovuto passare da ingiusta perseguitata dal governo mondiale, si troverà a crescere con il mio supporto, ovviamente, il frutto del nostro amore sproporzionato, tra pazzia, amicizia e tanta passione... per non dimenticarci dell'avventura. Quella di sicuro non mancherà mai nella nostra ciurma, follia apparte certamente. Da quand'è che faccio pensieri così dolci??? Bah...

Quando noto che il colorito si è riappropriato della carnagione di Robin, le chiedo se lei se la sente di camminare, dopo il capogiro di poco fa.
<<Grazie per la tua premura Kenshi-san. Adesso riesco a camminare si, anche se un tuo aiutino farebbe sempre comodo...>> afferma lei con il suo candido sorriso.
'...anche se un tuo aiutino farebbe sempre comodo...' sisi mia cara, una scusa in più per continuare a stare così vicini; crede veramente che non mi sia accorto che da quando ha afferrato il mio braccio, non esercita neppure un pò di pressione su questo? Ciò vuol dire che non è aggrappata affatto, mi sta solo sfiorando e questa cosa, il suo fare un po' subdolo, mi fa impazzire. Lei lo sa benissimo. Una tentatrice assurda.

Usciti dalla nostra camera ci dirigiamo subito presso l'infermeria di Chopper per fare questa ecografia.
<<Zoro, sarà la prima volta che lo vedrai... sei emozionato?>>.
Posso essere sincero? Letteralmente in questo momento sono un mix di emozioni, sono felice ma al contempo agitato, sento di stare per esplodere. Il cuore mi batte velocemente, sono agitato.
Robin nota la mia agitazione ed afferra la mia mano e se la porta sul suo petto, sento il suo cuore battere... la vedo in faccia: ha un sorriso radioso, le illumina il viso, è magnetica, è bellissima. Un raggio di sole le illumina dolcemente il suo occhio destro. E' per caso una visione? Sto forse sognando?

La guardo ancora per qualche secondo, poi porto la mia mano sul suo ventre e chiudo gli occhi... percepisco una forte energia provenire da lì dentro ora che mi concentro meglio.

I nostri sguardi si incontrano e subito dopo Robin mi prende il viso fra le sue mani calde e mi da un dolce bacio a stampo. È impressionante come io sia riuscito ad aprire i miei sentimenti con questa donna, la nostra vita tra pochi mesi cambierà radicalmente e questo mi sembra surreale, troppo bello per essere vero.

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⏰ Ultimo aggiornamento: Jul 12, 2023 ⏰

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