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Circa due mesi dopo,Minimarket, sera

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Circa due mesi dopo,
Minimarket, sera....

(Tn) POV

Sono passati due mesi in un batter d'occhio.

Ovviamente, la relazione con Haru era migliorata molto. Ci siamo avvicinati l'uno all'altro ogni giorno. Ha fatto del suo meglio per venire a trovarmi tutto il tempo e non ha mai perso un giorno nell'arco di due mesi.

Una cosa che ho notato di Haru-- sarebbe stato nel mio appartamento subito dopo che ho finito il lavoro, ma è tornato a casa sua anche prima che mi svegliassi. Deve farlo per evitare che io veda la sua faccia piena.

Mi sentivo sempre più a mio agio con Haru. Mi sentivo come se lo conoscessi da anni anche se in realtà ci conoscevamo solo da più di due mesi.

Potrei... essere il mio vero io senza nascondere nulla o esitare con lui. È stato fantastico lasciarmi andare da me stessa.

Il mio lavoro alla convenienza andava bene. Ambiente sano, colleghi gentili e una manager molto estroversa.

La signorina Ameri è stata gentile. Si comportava come una madre Controllava sempre su di me e si assicurava che mangiassi bene. Fondamentalmente, era insolitamente premurosa con me. Mi ha viziato molto.

Mi chiedo cosa ho fatto alla signorina Ameri per meritare la sua gentilezza?

Dopo aver rifornito alcune merci al corridoio di dolci e caramelle, ho portato la scatola sul retro del negozio e l'ho gettata su un mucchio di scatole vuote. Ma la mia azione ha fatto sì che la pila di scatole fosse instabile, quindi le scatole vuote sono crollate a terra. Mentre a quel tempo, alcune scatole hanno abbattuto qualche bottiglia di birra di vetro a mille pezzi.

"Ah, merda!" Ho imprecato, dispiaciuta dalla mia stessa disattenzione. Ho immediatamente impilato la scatola una sopra l'altra. Purtroppo, ero un po' inetta ho accidentalmente raccolto un frammenti di vetro dalla bottiglia di birra.

"Ahi!" Ho susilato forte per il dolore, incapace di controllare il mio volume a causa dell'improvvisa sensazione di bruciatura nel mio dito. Ho guardato la mano sinistra. Il sangue mi ricopriva quattro dita e mi gocciolava sulla mano. La vista mi ha fatto sospirare di sconfitta.

Uff, sono un po' inefficiente in questo momento.

Beh, pulirò solo il sangue e mi prenderò cura della mia mano più tardi.

"(T/n), stai bene? Cosa è successo- Oh mio Dio, la tua mano!" La signorina Ameri era inorridita nel vedere la mia mano sanguinante. Si precipitò al mio fianco e ispeziò attentamente il mio palmo. "Merda, c'è più sangue di quanto pensassi. Andiamo dentro.. Dobbiamo rattoppare la tua mano".

La signorina Ameri mi ha riportato dentro il negozio. Dirigendosi verso il suo ufficio, mi ha fatto cenno di sedermi su uno dei divani. La manager ha tirato fuori un kit di pronto soccorso dal suo cassetto prima di venire da me. Si è seduta accanto a me.

Dear my stalker||traduzione ita Sanzu x readerDove le storie prendono vita. Scoprilo ora