•XI-"ʜᴏ ʙɪsᴏɢɴᴏ ᴅɪ ᴛᴇ"•

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25 NOVEMBRE 2018
📍PRINCIPATO DI
MONACO-MONTECARLO

I giorni a Monaco scorrono lenti.Seguo ormai le lezioni all'università da due mesi.Sono per la maggior parte online e questo rappresenta un'estrema comodità per me.È obbligatorio però che 2/5 delle lezioni sia seguito in presenza.Di conseguenza almeno due volte a settimana mi reco a Parigi.Il viaggio non è molto lungo.Sono un paio d'ore in treno e a me non dispiace.Parigi è stupenda.Io e Blanca siamo sempre più legate.Ci sosteniamo a vicenda durante lo studio e in questi mesi non ci siamo fatte mancare serate all'insegna del lusso qui a Monaco.Tutto procede bene.Chiamo giornalmente mio padre e io e Olivia ci teniamo aggiornate con lunghe videochiamate serali,alle quali partecipa attivamente anche Blanca.Per quanto riguarda la situazione Charles è abbastanza stabile.Ci siamo rincontrati per caso in giro per Monaco.Dopotutto è abbastanza piccola.Abbiamo colto l'occasione per ridere su quando eravamo bambini.Ci siamo aggiornati su cosa è successo nelle nostre vite per tutto questo tempo.Lui mi ha raccontato un po' la sua storia,fino ad arrivare ovviamente al presente.È un pilota di Formula 1.Io mi sono mostrata un po' fredda su questo argomento.Non ho voluto sbandierare al vento la mia passione per questo sport e i motori.Non è importante.Anche se non mi farò trovare impreparata sull'argomento e ogni tanto parlare con lui di formula 1 mi farebbe piacere.Dopotutto,quale persona migliore per parlare di forma 1 se non con un pilota di formula 1?Gli ho solo detto che mio padre ne è un grande appassionato e conosce molto bene l'azienda del Cavallino rampante. Di conseguenza sono stata avvicinata a questo sport fin da piccola.Infine ricordo che l'ultima volta che ci siamo visti mi ha raccontato delle tensioni nel rapporto con la sua ragazza.Giada Gianni.Stanno insieme dal 2015.In questi mesi me ne ha parlato e da come me l'ha e raccontata sembra simpatica.Negli ultimi tempi però mi confidava che il loro rapporto era in bilico.Pieno di tensioni.Non mi ha spiegato le motivazioni e io non le ho chieste.Sono una ragazza discreta e se non me le avrà confidate ci sarà un motivo.

Non so spiegare il rapporto con Charles.Amici di vecchia data,amici da bar o confidenti.Anzi.Direi confidenti. Lui si confida molto con me.Una gara andata male,problemi nella relazione,monoposto che non si comporta come vorrebbe.O anche le più piccole cose.Io sono sempre lì ad ascoltarlo.È sempre lui a chiamarmi.Anche perchè io non ho il suo numero,che non userei anche se ne fossi in possesso.In ogni momento ci sono sempre.

Adesso lui è ad Abu Dhabi per l'ultimo Gran Premio della stagione.È stata una stagione tutto sommato positiva per lui e L'Alfa Romeo.Era un Rookie dopotutto.Inutile dire che in questo momento sono incollata al televisore in attesa dell'inizio del Gran Premio.Sono in salotto,davanti alla TV.Devo dire che con un televisore grande il doppio di quella che avevo Modena è tutta un'altra cosa.Dopotutto siamo a Monaco.Di fianco a me c'è Blanca.Lei non ha mai seguito la formula 1.Ha sentito qualche pilota e guardato qualche gara di sfuggita ma nulla di più.In questi mesi però penso di averla contagiata con i miei racconti al dir poco esaustivi.Di fianco a me però non c'è lei.Quella persona con cui ritrovarsi la domenica per il Gran Premio era tradizione.Quella lei con cui parlavo di formula 1 da anni.Quella lei che era l'unica che riusciva a capire se ero veramente felice per una vittoria o triste per un testacoda.Quella lei.Olivia.Cercherò di compensare questa assenza sentendola in videochiamata.Non è molto ma almeno è qualcosa.Durante il pre-gara non sono mai stata così elettrizzata ed euforica.Sono in costante ricerca di una persona.Blanca insospettita mi fa:
"Val che c'è?Non eri così euforica da quando sei riuscita a passare quell'esame che riprovavi ormai da mesi"
"È la formula 1.Mi fa quest'effetto"
"Mhh...non direi..."
"Che intendi?"
"C'è qualcos'altro sotto.Chi cerchi in maniera così spasmodica?"
"Un pilota che conosco"
"È il tuo ragazzo?"mi chiede con tono malizioso lei.
"No...è un amico"rispondo duramente io spegnendo le fantasie nella mente di blanca.
"Ah...e chi sarebbe?"
"Quello vestito di bianco.Lo vedi?"
Nel frattempo i piloti sono schierati per l'inno nazionale arabo.
"Si,lui?"mi indica Blanca sul televisore.
"Si proprio lui"rispondo io.
"È carino però"continua Blanca.
Accenno un sorriso in segno di approvazione.Non ho voglia di rispondere.O sono le parole che non riescono ad uscire dalla mia bocca.Non lo so.Non voglio pensarci.I piloti entrano nelle monoposto e si preparano per la partenza.Giù i semafori e parte il giro di formazione.Hamilton è ovviamente in pole.Ieri è stata una qualifica emozionante.Charles si è piazzato ottavo accedendo in Q3 per l'ennesima volta in questa stagione.Considerando le prestazioni della monoposto è un ottimo risultato.

Il ritmo della gara si fa immediatamente indiavolato.Sono tutti lì,separati da un gap contenuto.Le immagini si spostano tra una battaglia in corso per una posizione.Si tratta di Hulkenberg e Gosjean.Hulkenberg prova il sorpasso ma Grosjean gli chiude la strada.La monoposto di Hulkenberg si ribalta e viene scaraventata violentemente verso le barriere.Io tiro un urlo e prego che sia tutto ok.Sono preoccupata.La situazione non è delle migliori.Blanca di fianco capisce che è successo qualcosa di grave.Olivia dal mio cellulare si lascia a frasi in preda al panico.Dopo un'attesa che mi sembra lunghissima,e una volta che la safety è la medical car sono uscite dall pit lane,mi rassicuro.È vivo.È tutto apposto.
"E anche il primo infarto della giornata ce lo siamo preso!"esclamo io.
"È sempre così?"chiede Blanca.
"Si"rispondiamo in coro io e Olivia.
La gara riparte.Dopo un momento di distrazione,noto che l'inquadratura è fissa su quella monoposto.La numero 16.Charles sta tentando un sorpasso sulla Ferrari di Räikkönen.Mi incollo al televisore.Non ho mai sperato così tanto che un pilota compia un sorpasso.A discapito della mia Rossa tra l'altro.
"Daiiii"dico io impaziente.
"Ma non tifavi Ferrari?"chiede Blanca.
"Si...ma gli amici si sostengono.E poi non è la gara di Kimi..."
Non ho neanche il tempo di finire la frase,che la monoposto di kimi Räikkonen è costretta al ritiro per problemi tecnici.

La gara si conclude con la solita vittoria di Hamilton,seguito da Vettel e Verstappen.Charles chiude settimo.È stata una gara tutto sommato positiva,anche se forse si poteva puntare ad un risultato più alto.

Nel post gara i piloti esprimono la loro impressione e commentano la loro prestazione in gara.C'è anche Charles.Negli ultimi tempi è diventato più popolare del previsto.Tutti lo cercano.Tutti vogliono un autografo o una foto da lui.È davanti ai microfoni.Una goccia di sudore scorre lungo il suo viso.È abbastanza felice.O almeno sembra.Non lo so.Davanti alle telecamere è obbligatorio sorridere.
"Val allora?Che ha detto?È soddisfatto della gara?"mi chiede Blanca ancora inesperta in questo sport.
"Eh?"
"Val stavi ascoltando le sue parole?"
"Si...si"
"Mhh ne dubito.Quello sguardo mi suggerisce altro."
"Siamo amici Blanca!"
"Ma gli amici non si guardano così"
Nascondo il mio volto nell'incavo del collo.Poi faccio per cambiare argomento:
"C'è Vettel intervistato!Shhh"
"È un caso perso"esordisce Olivia.

I giornalisti sembrano rincorrere Charles con le loro telecamere.Lui fa il cenno del saluto con la mano e sorride.Ma c'è qualcosa che non va.Ha un'aria triste.Quella espressione.Quella espressione che assume da quand'era bambino.E quando questo avveniva,c'era da preoccuparsi.Lo conosco.Lo conosco troppo bene.Do' la colpa alla delusione di una gara che poteva andare decisamente meglio.Cerco di convincermi.Di rassicurarmi.E per quanto il cervello possa fare il suo sforzo,il cuore non riesce.Il cuore sa,sa sempre.

Concluso il Gran Premio saluto Olivia e io Blanca decidiamo di metterci un po' a studiare.Io non ci riesco però.La mia testa non ci sta proprio.
"Val che c'è?Oggi tu e la psicolgia due cose diverse!"
"Penso di essere stanca."
"Va bene...allora questi libri dovranno aspettare ancora fino a domani per essere studiati!"
"Cena fuori?"
"Ma senza indugi proprio."
Ci prepariamo nella maniera più decente possibile e usciamo.Scegliamo un locale comune di Monaco.Non ci interessa molto.Mentre siamo a tavola il mio telefono squilla.
"Ma chi diamine è?"esordisco io dopo aver fatto una figura indecente attirando l'attenzione di tutto il locale con la mia suoneria sulle note di"Torna a casa"dei Måneskin.
Prendo il cellulare.È Charles."Ad Abu Dhabi sarà notte fonda!Che vuole a quest'ora?"mi chiedo nella mia mente.Ho bisogno di un posto tranquillo per rispondere.
"Blanca...io vado un attimo in bagno"
"Va bene!"
Mi fiondo in bagno e chiudo la porta a chiave.Rispondo.
"Pronto?"
"Valérie"
Il tono della voce è basso.Spezzato.Ha il morale sotto i piedi.Sembra che abbia appena finito di piangere.
"Charles che succede?Non dovresti star dormendo a quest'ora?"
"Non ci riesco!"
"Come non ci riesco?"
"Giada..."
"Charles..."inizio io volendo ribadirgli quello che ho continuato a ripetergli in questi mesi.
Lui mi blocca con queste parole dette tutte d'un fiato.Sembra quasi una richiesta disperata.Ha la voce spezzata:
"Valérie ho bisogno di te"
"Va bene"dico solo.
Stacchiamo la chiamata.Ho il morale atterra.Sono preoccupata.Quel mio presentimento non mentiva.Al suo ritorno non so cosa mi aspetterà.

"Sarà una lunga notte.Mannaggia a te Leclerc"

𝐹𝑅𝐴𝐼𝑆𝐸𝑆||Charles Leclerc||Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora