One shot Country/region/cityhumans

all of the citylights...

Charachter: Ferrara e Chieti (io non considero i cityhumans parenti fra loro, e fidatevi che c'è un motivo se li shippo :> )
Boy (Ferrara/FE) X Girl (Chieti/ CH)
ONESHOT VERDE
Richiesta da: me ;)

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Pov: third person

Era arrivato quel giorno che, una volta all'anno, faceva ritrovare tra loro tutte le province italiane di ognuna delle 20 regioni.

Due occhi verdi e freddi guardavano il paesaggio scorrere dal finestrino della macchina: luci, segnali, macchine, lampioni, lasciavano una mente decisa vagare tra i suoi pensieri.
Le cuffiette collegate a spotify, i Maneskin, Rammstein, pinguini tattici nucleari, Max Gazzè, e il phonk significavano una sola cosa per quella mente incompresa: il paradiso.
Ma, ovviamente, non avrebbe potuto godersi il tutto in pace, poiché i rumori delle notifiche di whatsapp sovrastavano tutti quegli insiemi fantastici di parole delle canzoni della sua playlist.
Irritata, la chietina con uno sbuffo fermò la canzone e aprì la chat delle provincie... senza meraviglia confermò a sé stessa che tutte quelle notifiche erano di quel gruppo.

[In chat]

NOI PROVINCE 🥶

Oggi, 19:57

Roma: allora raga ci siamo tutti stasera? Confermate pleaseeeeMilano: ROMA SONO IO CHE PARLO ENGLISH, NON TU. Comunque io e le altre province lombarde ci siamo tutte

Firenze: vale lo stesso per quelle toscane

Perugia: anche per quelle umbre

Campobasso: io ci sono

Bologna: anche per quelle emiliane-romagnole

Ancona: BOLOGNA, HAI VERAMENTE OBBLIGATO FERRARA A VENIRE STASERA?

Bologna: ovvio, ma fidatevi che una volta che si adatta (tempo stimato: 5 secondi) non darà problemi.

Ferrara : maial Bologna, non sei mia madre, faza da tola. COMUNQUE SI CI SARÒ

*bla bla bla, mancavano solo gli abruzzesi a confermare*

Roma: ok, ci siamo tutti- NO ASPETTATE, MANCANO I TERREMOTATI

Teramo: CI CHIAMIAMO ABRUZZESI. E comunque noi ci siamo tutti tranne Chieti che in realtà non ha detto se viene

Roma *tagga Chieti 9183010183840184747910 volte*

Napoli: le sarà esploso il cellulare

Milano: scusate, chi è Chieti?

Aquila:....

Pescara:....

Teramo: MILANO IO TI MENO.

Pescara: più che altro, perché non risponde?

Chieti non aveva voglia di rispondere, conosceva solo L'Aquila e aveva parlato qualche volta con quegli altri due soggetti. Del resto non conosceva nessuno se non i loro nomi, alle riunioni non parlava mai e come già dimostrato da Milano, nessuno la calcolava o tantomeno sapeva chi fosse. Erano tutti amici tra di loro, scherzavano e si divertivano ogni anno, ma lei restava come sempre in disparte di sua volontà.

Aquila: ragazzi anche Chieti ci sarà

Roma: perfetto siamo tutti... a dopo!

'Grazie Aquila' pensò. Riavviò la musica e ritornò ai suoi pensieri, provando un lieve sollievo per la nausea che se ne andava dopo aver guardato cellulare per 20 minuti buoni.

Quest'anno, come da intuirsi, si sarebbero incontrati a Roma ed erano più di 20 persone.

Una volta arrivati, si rese conto che era l'ultima ad essere arrivata, mezz'ora di ritardo... ma non le importava. Lasciandosi il tramonto alle spalle, entrò e si rese conto di quanto fosse grande quel locale: sembrava delle dimensioni di tutta la villa più corso Marruccino e la piazza davanti all'ex Tricot. Per capirci, era davvero enorme, con uno stile tipico della capitale, luci e flash dappertutto e tutti avevano già cominciato a ballare e a bere. Dopo aver salutato con un cenno del capo gli altri tre, si sedette ad un tavolo di vetro rotondo accanto ad una finestra che dava sulla città ormai buia, ma con mille luci accese... da sembrare New York.