𝕽𝖊𝖉 𝕽𝖔𝖘𝖊𝖘

Billy Hargrove

𝑰'𝒎 𝒑𝒓𝒆𝒑𝒂𝒓𝒆𝒅 𝒕𝒐 𝒔𝒂𝒄𝒓𝒊𝒇𝒊𝒄𝒆 𝒎𝒚 𝒍𝒊𝒇𝒆
𝑰 𝒘𝒐𝒖𝒍𝒅 𝒈𝒍𝒂𝒅𝒍𝒚 𝒅𝒐 𝒊𝒕 𝒕𝒘𝒊𝒄𝒆
-𝑴𝒆𝒓𝒄𝒚(𝑺𝒉𝒂𝒘𝒏 𝑴𝒆𝒏𝒅𝒆𝒔)

Era il primo giorno di scuola, nel 1985.

Mi chiamo Melanie Rose Stewart, e tutti mi chiamano Mal, ho 17 anni e sono al quarto anno nel liceo di Hawkins. Ma prima di conoscere la me di adesso, bisogna conoscere la me del passato.

Come tutte le mattine mi preparai per andare a scuola, ma c'era qualcosa di strano, lo sentivo, quasi come se il mio sesto senso mi stesse parlando.
Succedeva spesso, perciò non ci ho dato troppo peso.
Mi svegliai in ritardo, non sentii il rumore del telefono che suonò precisamente alle 7 in punto, il ché non era praticamente mai successo.

Alla fine mi alzai a 7:15, non feci colazione, come al solito, e mi misi le prime cose che trovai nell'armadio, ovvero una maglietta lunga -probabilmente di mio fratello- e dei jeans neri larghi e strappati.

-Non mettevo mai cose attillate o corte, come pantaloncini o top. Odiavo il mio fisico. E lo odio tutt'ora.-

Si erano fatte le 7:30, dovevo solo truccarmi, pettinarmi e studiare scienze, anche se non credo che ormai il tempo sarebbe bastato.
Misi il mascara, un po' di blush, l'illuminante e via. Anche se mettere tutto ciò in maniera perfetta mi fece sprecare 15 minuti.

Ero in ritardo e il mio ragazzo, Billy Hargrove mi stava aspettando in macchina fuori da casa mia, sapevo che Billy aveva poca pazienza e che si stava arrabbiando, non solo perché aveva suonato il clacson tipo quindici volte, ma perché lo conoscevo.

Alla fine scesi a 7:45 saremmo arrivati in ritardo, non che a Billy importasse lui entrava sempre in seconda ora, ma per qualche motivo ci teneva che io arrivassi in orario.

Perciò appena arrivata a scuola andai nell'aula di scienze -che non avevo studiato- e la professoressa Williams mi mise un'insufficienza dopo avermi chiamata all'interrogazione.

Quella giornata iniziò e finì una merda totale.

Billy in quei giorni cominciò a comportarsi in modo strano, a volte aveva dei momenti in cui preferiva stare sulle sue ma sta volta era diverso.

Non era lo stesso Billy

E per questo quella sera feci l'errore più grande della mia vita. Andai a casa sua per fargli una sorpresa, e potete immaginare ciò che vidi.
Appena entrata si sentirono dei rumori da camera sua..dei gemiti...E di una ragazza che ben conoscevo.

Era Heather la bagnina che lavora assieme a lui, nonché la mia migliore amica.
Non si è vista per tutto il giorno, pensavo fosse malata e invece era occupata a tradirmi con il mio ragazzo.

Spalancai la porta della sua camera -dove feci l'amore con lui per la prima volta- e vidi lei sopra di lui completamente nuda.
Non riuscì a trattenere la rabbia, la presi per i capelli e iniziai a sbattere la sua testa contro la scrivania di Billy urlandole addosso le peggio cose, mentre lui rivestendosi urlava il mio nome.

"MAL BASTA"
"LASCIALA SUBITO MELANIE"
"MELANIE HO DETTO DI SMETTERLA CAZZO!"

Solo dopo aver sentito l'ultima frase che Billy pronunciò capii quello che avevi appena fatto.

"Ma non è colpa mia" continuavo a ripetermi mentre guardavo il corpo nudo di Heather a terra con la testa  sanguinante e Billy che chiamava un'ambulanza seduto accanto a lei.

E invece era tutta colpa mia.

SPAZIO AUTRICE:

Questo era il primo capitolo di Red Roses, se potessi e se ne avessi le capacità ci scriverei un romanzo ho tantissime idee in testa e spero davvero di riuscire a completarlo.
Spero anche che questo primo capitolo vi sia piaciuto in tal caso seguitemi e aspettate i prossimi.
-Saretta🐸