Da quando Seungmin ha fatto la conoscenza di Hyunjin, nota un persistente senso di nostalgia per tempi andati che avvolge il loro rapporto.
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(Questo sentimento permea le loro giornate come una melodia di ricordi, intrecciandosi con le loro azioni quotidiane. Hyunjin sembra sempre portare con sé unʼatmosfera di giorni trascorsi, creando un sottofondo emotivo in ogni gesto. Fin da bambino, è stato avvolto dalle note di vecchi dischi che risuonano da un grammofono donatogli dai suoi genitori. Lʼatmosfera di unʼepoca remota invade il suo salotto come una finestra aperta sul passato. Questo attaccamento per lʼantico si riflette anche nelle sue preferenze per lʼarredamento. Ama scovare tesori dimenticati dalla modernità tra le bancarelle delle pulci, oggetti che portano con sé storie sussurrate dal tempo, pezzi preziosi di vita spesso ignorati dagli altri. Tra le sue collezioni più care spicca una raccolta di manifesti e pubblicità degli anni ʻ50, gelosamente custodita da sua nonna. Fogli ingialliti che evocano unʼepoca di cambiamenti e sogni coltivati con cura. Ogni piega di quei manifesti sembra narrare una storia a sé, e Hyunjin trascorre ore a immaginare le vite dietro quelle immagini e parole. Poi cʼè il giradischi — rappresenta per lui una sorta di macchina del tempo che gli consente di ascoltare le stesse melodie che hanno accompagnato i giorni di coloro che sono venuti prima di lui.)
