RESILIENZA

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Non si sa come,
quando,
perché,
ma succede...

Un giorno,
ti ritrovi,
sotto un cielo plumbeo di nuvole tristi,
che piangono lacrime.
Bagnano il tuo corpo pallido e malato.
Nel furente vento,
corri,
corri,
tra bagliori improvvisi,
corri.
Cerchi di resistere nella tua impavida forza,
ma inizi a zoppicare.
Ti affidi solo al briciolo di speranza che conservi dentro di te,
fin quando, non si sbriciola in mille e pezzi,
fin quando, ti arrendi,
fin quando, molli,
fin quando
...
Precipiti
...
E senza accorgertene
...
Cadi
come un soldato sconfitto.
Hai perso la guerra contro te stesso.
Sei sopraffatto,
dalla rabbia, che non riesci più a reprimere.
Esplodi in un urlo agonizzante
e piangi di struggimento.
I demoni ti hanno ucciso.
...
Cadi,
nell'oscurità degli inferi,
dove sei solo e incompreso.
Perso e abbandonato
nelle braccia del Male,
ti senti confortato e protetto,
dal suo patimento,
che quasi ti fa star bene.
...
Cadi.
E il tuo cuore sanguina.
Soffocato attorno a un filo spinato,
cessa di battere.
La tua anima nera,
si crepa, fino a sgretolarsi in mille pezzi di cenere.
Non provi nulla, solo un eterno lancinante dolore.
Preghi di scomparire nelle tenebre
...
perché la peggiore tortura è quella di sentirsi morti, quando in realtà si è ancora vivi
...
Ti inginocchi.
Attendi che la sofferenza si affievolisca.
Nel silenzio del tuo dolore,
tutto si quieta.
E pensi sia giunta la fine.
...
Fin quando
...
Dici
...
Basta!
...
Accetti il dolore.
Solo così,
in lontananza,
intravedi un fioco barlume.
L'inizio di una nuova vita.
Smette di piovere.
Provi a rialzarti.
A testa china,
riprendi a camminare
...
Sei da solo.
...
Cammini da solo.
...
Vai avanti da solo.
...
E corri,
corri,
corri,
sempre più veloce,
verso quella luce,
che ti avvolge in un tiepido torpore.
Il tuo corpo ridiventa roseo.
Il tuo cuore riprende a pulsare.
La tua anima guarisce.
E corri,
corri,
corri,
verso quella lucentezza,
che si rivela a te
come il sole più splendente.
Illumina le tue lacrime, asciugandole.
Il suo calore,
ti coccola d'Amore
e irradia in te nuova forza.
E corri,
corri,
corri,
verso il sole
che ora ha la forma di un fiore.
Lo cogli.
È roseo, profumato e delicato.
Lo ammiri nella sua bellezza appena sbocciata.
In esso vedi il tuo riflesso.
Quel fiore vittorioso sei tu.
Sei caduto nel gelido e buio inverno.
Sei risorto nella meravigliosa luce della primavera.
Per sbocciare, ancora una volta,
sotto un arcobaleno di felicità.

Abbiate sempre il coraggio di rinascere come i fiori in Primavera...

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