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nuova scuola

la sveglia suonò e io mi affrettai in cucina per fare colazione, anche se erano già tutti a tavola.
"buongiorno" dissero mia mamma e max,
"come al solito in ritardo" aggiunse mio fratello
"scommetto che arriverò a scuola prima di te" risposi con tono sicuro
"d'accordo" rispose ridacchiando.
mangiai una brioche al volo e andai in camera a prepararmi, sul mio letto c'era la divisa della scuola piegata e stirata, aveva un odore di ciliegia, max l'aveva fatta lavare per me, in quel momento iniziai a cambiare idea su di lui.
la gonna era a scacchi blu scuro mentre sopra avevo una camicetta coperta dalla giacca con su scritto il nome della scuola
*royal academy*
giuliette, l'autista, mi incitò a scendere perché altrimenti sarei arrivata in ritardo.
la scuola era enorme e gli studenti erano un sacco, sembravano dei principini e delle principesse, il che non mi dispiaceva.
appena scesi dall auto c'era jack ad aspettarmi "vedo che sei arrivata dopo di me" disse con aria di sfida, io non gli risposi per non dare nell occhio, all entrata avevo tutti gli occhi addosso perché ero nuova e nessuno mi aveva mai vista in giro, ma provai a non farci caso. stava per suonare la campanella delle 8:00 e io non sapevo dove andare così chiesi ad un ragazzo moro con la camicia sgualcita, mi accorsi più tardi che chiedere a lui non era stata una buona idea, infatti non mi rispose nemmeno, si limitò a ridere, lo guardai negli occhi e lui fece lo stesso e dissi "grazie per la risposta" con aria infastidita mentre me ne stavo andando
"sei emma giusto?" gridò alle mie spalle
mi girai confusa e chiesi "come lo sai!"
"in questa scuola le voci girano velocemente" rispose con un sorriso.
io mi girai senza dire nulla ma lui correndo mi superò e mi disse "ci si vede in giro occhioni" il mio cuore aveva iniziato a battere forte fino a quando ho capito che uno come lui non era il mio tipo, era il classico cattivo ragazzo, mentre lo pensavo avevo trovato la classe e le ore di scuola passarono velocemente.

non sapevo con chi sedermi a pranzo così andai da mio fratello che, cosa strana, aveva già fatto amicizia. "ciao emma, ti presento i miei amici(tristan e luca), lei è mia sorella, emma" disse jack stranamente in modo gentile.
i suoi amici erano molto gentili e mi stavo divertendo un sacco.
all improvviso al tavolo arrivò il ragazzo che avevo visto prima, fece finta di non conoscermi e venne da me
"sono nathan" disse allungando la mano come per fare una stretta di mano
"emma" risposi facendo finta di non ricordarmi di lui ma nathan rispose
"lo so" i nostri sguardi si intrecciarono nuovamente, i suoi occhi blu erano bellissimi, sembravano cosi puri.
"dai Nate è mia sorella" disse jack ridendo
nathan fece un sorriso e i nostri sguardi si separarono.

la scuola finì all uscita trovai gli amici di mio fratello che mi invitarono a una festa venerdì, ero indecisa se andarci ma alla fine mio fratello mi convinse, era strano che mi volesse con lui, ma quando mi aveva spiegato che era perché gli facevo fare bella figura mi era tutto più chiaro.
la settimana finì in un batter d'occhio e nel frattempo mi ero fatta nuove amiche con cui andare alla festa, brooke e laura.

cosa succederà alla festa?

NUOVI PERSONAGGI:

luca:

nathan

tristan

laura

brooke