Dopo aver dormito tutto il pomeriggio si erano fatte le 20:00, percio' decisi di incominciare a prepararmi.Mi truccai, mi misi questo vestito:
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Mi finii di preparare alle 10:00 e chiamai un taxi per farmi accompagnare. Dopo 20 minuti in macchina arrivai in quella discoteca. Appena arrivata andai al bar e mi presi solo uno spritz, perche' non mi piaceva bere tanto. Il barista mi disse che questa sera avrebbe suonato una band famosissima qui in Germania, cioe' i Tokio Hotel. NON CI POTEVO CREDERE, AVREI VISTO LA MIA BAND PREFERITA DAL VIVO. In quella band li amavo tutti ma soprattutto uno.Tom. Lui mi faceva un'impressione strana.. Loro avrebbero suonato in mezzo la folla, percio' speravo solo che Tom mi notasse. Dopo qialche ora arrivarono e incominciarono a suonare "Pain of love" la mia canzone preferita. Proprio quando entrarono dalla porta della discoteca iniziarono a cantare, percio' andai piu' vicino a loro dal bar e..
Tom mi fece l'occhiolino! Oddio mi ha notata!. Incominciai a cantare in mezzo la folla, e Tom non smetteva di guardarmi. Finito il concerto appena stavo per uscire dal locale qualcuno mi prese il braccio, io mi girai e vidi che era Bill. T/n: Oddio ciao Bill! Bill:Ciao! Io e la mia band vedevamo che tu, al concerto cantavi molto bene. Volevamo chiederti se volevi venire in Hotel con noi per vedere cosa sai fare. T/n:Oddio certo! Mi piacerebbe tanto! Bill:Ok, vieni con noi. Appena vidi la macchina dissi: T/n:Oddio!una Porsche! É la mia macchina preferita! Bill:Veramente?e anche la macchina preferita di Tom. Appena mi girai verso Tom lui gia' mi guardava. Gustav:Ma in tutto questo non ci hai detto ancora il tuo nome. T/n:Mi chiamo t/n t/c Tom:bel nome t/n T/n: grazie! Durante il tragitto ci eravamo conosciuti meglio, e appena arrivati all'Hotel vidi che era proprio quello dove stavo io. T/n:anche io avevo preso questo Hotel Bill:perfetto! Cosi' sara' ancora piu' facile trasferirti nel nostro appartamento. Dopo quella frase mi pietrificai. Mi pietrificai, perche' l'aveva detto in un modo un po' maniaco. Dopo che portai la mia valigia nel loro appartamento..
Vidi le finestre rotte, il divano strappato. Tutto rovinato ecc.. Entrata chiesi loro perche l'appartamento stava in queste condizioni. Tom mi rispose con una risata da maniaco. Tom:hahaha perche' noi non siamo solo una stupida band.. T/n:in che senso scusa Bill:vedi..noi non siamo solo una band ma anche uomini a caccia di prede.. T/n:COME SCUSA?!!! Tom:Non urlarci contro!. Vieni che ti mostro la nostra stanza. Ero spaventata. Io li conoacevo come una band rock, ma non come dei terroristi. Si erano comportati diversamente quando me lo chiesere di venire con loro..
Quando stavamo salendo le scale con Tom era spaventoso. Pultroppo dovevo stare anche in camera con lui.. La camera era nelle stesse condizioni del salotto. Posai la mia valigia. Presi il mio pigiama e Tom mi ordino' di andarmelo a mettere. Tom: Vai veloce a metterti quel pigiama! T/n: ORA MI ORDINI ANCHE COSA DEVO FARE PFF.. Sapevo che non dovevo farlo. Lui mi diede uno schiaffo forte e disse: Tom: Non azzardarti a urlarmi contro e comunque si, ora tu sei di mia proprieta'! T/n:SCUSA!?? anche no grazie! Mi voltai lui mi prese il braccio e ci trovammo faccia a faccia e lui mi diede un'altro schiaffo. Tom: VAI A METTERTI IL PIGIAMA! Avevo paura di lui percio' andai in bagnio con la testa bassa, senza dire nulla. Quando ritornai in camera non c'era piu'. T/n:(in mente)uff menomale che non c'é non voglio un'altro schiaffo.
Andai nel letto e mi misi a dormire. La mattina successiva trovai dall'altra parte del letto Tom che dormiva. Andai in cucina per prendermi qualcosa da mangiare e trovai in piedi Gustav. Gustav:Vai su in canera di Tom senza fare storie, e comunque oggi vestiti bene perche' abbiamo una gara di macchine. Andai in camera e trovai Tom in piedi con dei vestiti miei sportivi:
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Mi truccai un po e scesi con loro. Mi buttarono in macchina e partirono. Arrivammo in una pista per macchine. Incominciarono la gara e dopo un po' vinsero loro. Uno della squadra avversaria non contento della sconfitta punto' la pistola a Tom. Io mi smisi davanti a lui e sparo' me.
Non so perche' l'ho fatto. Appena dopo che mi ebbero sparato, Tom mi prese in braccio e mi porto' in ospedale.
Dottore:La signiora T/n é andata in coma, non si sa ancora quando si potrebbe risvegliare, ma per saperlo le dovremmo fare delle analisi. Tom:ok grazie mille Tom si sentiva in colpa, ma non solo lui anche Bill,Giorg e Gustav per come ti avevano trattata. Dopo avermi fatto delle analisi il fottore disse che mi dovrei svegliare tra un mese. Tutta la band aveva la mia nostalgia.
