capitolo 7

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Era passata una settimana da l'accaduto in piscina e io ero ancora a casa di Tom
Stavamo cenando quando Bill a detto
"Stasera ci sarà una festa vieni Emmy?"
" No sono stanchissima penso che starò a casa a guardare un film ma voi andate pure"
"Anch'io rimango" dise Tom
"Ma no dai vai"
" No sono stanchissimo anch'io"
"Ok" dise Bill uscendo di casa con Gustav e Georg

Io mi misi sul divano e accesi a TV per vedere un film su Netflix Tom si sedette vicino a me e disse
"Guardiamo un bel horror?"
" Non so non mi piacciono tantissimo gli horror ma fa niente"
Tom prese il telecomando e mise un film horror

A un certo punto ci fu una scena spaventosa io mi spaventai e mi strinsi a Tom
"Hahaha se hai paura puoi venire qui vicino a me"
Mi mise la mano dietro la schiena e mi strinse vicino a lui
Potevo sentire il battito del suo cuore e il calore del suo corpo
Imbarazzata mi alzai
"Sono molto stanca penso che andrò a dormire"
Sali le scale entrai in camera e mi apogiai al muro chiusi gli occhi e feci un respiro profondo e sempre con gli occhi chiusi pensai
"Per fortuna sono salita non c'è la facevo più a guardare quel film e il modo in qui mi a preso Tom mi a fatto arrossire non so perché ma quando sto troppo vicino a lui diventò nervosa
A un certo punto sento un respiro davanti a me che non era il mio aprì gli occhi e vidi Tom in piedi vicino a me con le mani sul muro affianco a me per tipo non farmi scappare
"Ma che cazzo fai mi hai spaventata"
"Perché mi eviti?"
"Cosa? Io non ti evito"
"A no all'ora perché quando cerco di avvicinarmi a te tu finisci sempre per inventarti una scusa e scappare
Che cosa c'è che non va?
Perché non mi vuoi come ti voglio io"
Rimasi un po' scioccata da le palrore che uscirono dalla sua bocca lui mi voleva? Perché?
"In che senso mi voi?"
"Mio dio sei proprio ingenua non hai capito che tu mi piaci"
"Cosa?"
Mi prese dai fianchi e piano piano mi avvicino a lui mi guardo negli occhi intensamente e io ricambi lo sguardo
Mi perdevo nei suoi occhi marroni
Mi prese dal mento e da lì mi diede un bacio piccolo e leggero
Lo guardai per un secondo e lo ribaciai

Finimo per limonare mentre ci incamminando davanti al letto dove Mi butto per poi sarirmi sopra per ribaciarmi
Ci stacamo e io gli tolsi la maglietta dolcemente e lui fece lo stesso per poi ribaciarmi fino a alla pancia dove mi sbotono i jeans che portavo e buttarli dall'altra parte della stanza
Si alzò e si tolse anche lui i vestiti fino ad arrivare tutti e due solo con l'intimo

Mi alzai dal letto e mi tolsi il reggiseno e lui i boxer mi sdraiai di nuovo sul letto lui mi tiro giù dolcemente le mutande e le butto in terra incominciò a toccarmi leggermente per poi infilarsi dentro di me
Un brivido mi passò per tutto il corpo
Tom diede delle spinte piccole e lente fino ad arrivare a spinte veloci e profonde che mi fece ansimare e ulrare
Stavo per arrivare a esplodere e anche Tom che finalmente vene

Ci stacamo e ci sdraiamo uno affianco all'altro ci guardamo nei occhi e Tom dise "cazzo, io ti amo"

cazzo io ti amo Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora