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𝙿𝚎𝚛 𝚞𝚗𝚊 𝚖𝚒𝚐𝚕𝚒𝚘𝚛𝚎 𝚎𝚜𝚙𝚎𝚛𝚒𝚎𝚗𝚣𝚊 𝚛𝚒𝚙𝚛𝚘𝚍𝚞𝚛𝚛𝚎:
https://open.spotify.com/playlist/3CgysFn51BzPtpmZFrC8Q1?si=-TeqQ7PSQMSeqs_DQTvHmw
(P.s, se non vi và il link ricercate, nella barra di ricerca di Spotify, °•Italian vibes•°.)
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<<Per migliorare le vostre statistiche e
i vostri sensi dell'orientamento, il liceo Yueii offre ai seguenti alunni: Katsuki Bakugō, Y/n Y/s, Kirishima Eijiro e Mina Ashido; un viaggio in Italia, con spese pagate.Vi preghiamo di partecipare all'iniziativa.>>
Lessi mentre camminavo verso i dormitori studenteschi.
Sul mio viso comparve un piccolo sorriso, ritornare alla mia terra di nascita con i miei amici più vicini era una cosa più che entusiasmante.
In più sarebbe stato un Erasmus pagato, al contrario però avremmo vissuto in hotel anziché essere ospitati da una famiglia italiana.
Il Paese, avrebbe fatto uno scambio con il Giappone di studenti, per ovvi motivi.
In più il professore aveva messo in gruppo due studenti più competenti (me e Bakugo) e due meno.
Diciamo che questo giro di parole potrebbe racchiudersi in: fantastica esperienza.
Dopo aver riposto la lettera nella busta e quest'ultima nello zaino, entrando nei dormitori con un sorriso smagliante diedi la notizia a tutti i ragazzi partecipi e al resto della classe.
Alcuni mi guardavano entusiasti mentre altri con un pizzico di invidia siccome, probabilmente, volevano andarci loro in Italia.
Dopo aver dato tutte le informazioni possibili ed immaginabili, notai che uno dei diretti interessati non c'era, ovvero Bakugo.
Raggiunsi il terzo piano con l'ascensore dopo essermi congedata ai miei compagni, e bussai alla sua porta.
Mi aprii e direttamente, senza nemmeno dire un "ciao", gli porsi la lettera.
Aspettai circa due secondi e lui aveva già finito di leggere, si accomodò sul letto infondo alla stanza e con una faccia un po' stranita aggiunse, commentando la lettera.
<<Che gran cagata.>>
Poi si spalmò una mano in faccia e si rivolse nuovamente a me.
<<Quando partiamo?>>
Chiese incuriosito e anche leggermente ansioso.
<<Penso domani?>>
Dissi un po' incerta e lui fece una faccia a dir poco scioccata.