3-l'arresto-

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pov Jacqueline

come ogni mattina scendo con rayan
oggi abbiamo il turno io e lui

<<jac ma oggi fino a che ora>>
<<bho penso fino alle 16>>
<<ah okok>>
<<perché me lo chiedi>>
<<così>>
<<sputa il rospo>>
<<bhe devo uscire con una tipa>>

<<buongiorno>>disse un cliente affezionato
<<ciao Carlo che bello rivederti>>
<<si purtroppo sono di nuovo qui>>
<<smettere non è facile>>
dissi passandoli 10 grammi di erba
<<ecco a te>>
disse passandomi il denaro
<<arrivederci>>
<<ciao cari>>

<<cazzo cazzo>>
dissi vedendo in lontananza delle pattuglie
<<rayan corri veloce>>
<<no vieni anche te>>
<<non rompere i coglioni ma la caverò>>
<<ciao jac>>
disse lasciandomi un bacio sulla guancia
per poi correre via

<<mani dietro la testa>>
mi tolsero il borsone dove avevo depositato
la merce
<<prendete il coltellino>>
disse un altro
<<lei è in arresto>>
disse mettendomi le manette poggiandomi violentemente contro l'auto
aprì lo sportello
e mi fecero sedere per poi guidare verso il Beccaria

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pov Zaccaria

<<Zac fai schifo>>
disse esco
dopo che lo avevo spinto fuori dalla pista
<<chi cazzo è che ha scelto di giocare a Rocket Ligue>>
<<io>>
disse esco
<<e allora vuol dire che sei tu che fai cagare a giocare>>
<<non è vero

<<chi è>>
<<polizia aprite>>
<<che volete>>
<<Mohamed Lamine Saida,
Zaccaria Mouhib siete in arresto per la sparatoria avvenuta l'estate scorsa>>
<<lasciateli stare>>
esclamò Omar
<<non c'è tempo per i capricci>>
disse lo sbirro
ci ammanettarono e ci portarono
in macchina,per poi portarci al Beccaria
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wee belli
ecco il primo vero capitolo
ora vado a scrivere il secondo poi mi fermo
e forse continuo di pomeriggio

in catene / baby gang Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora