7-l'elastico-

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tornai in cella rendendomi conto di aver dimenticato il mio elastico da Zac
scesi ancora con solo il reggiseno e un pantaloncino
aprì la porta che separava il corridoio femminile con quello maschile,con una graffetta
cercai la cella di Zac e di Mohamed
<<già ti manco>>
disse appena mi vide
<< o hai voglia di scopare? piccola>>
disse avvicinandosi alla porta che ci separava
potevo sentire il suo profumo mischiato all'erba fumata insieme
<<l'elastico>>
dissi porgendoli la mano invitandolo darmi l'elastico
<<se mi aprì te lo do>>
disse sussurrandomi all'orecchio per poi mordere il lobo
mi staccai e iniziai a scassinare la porta
<<ora dammelo>>
dissi entrando e avvicinandomi pericolosamente
i nasi si toccano
i nostri respiri sincronizzati
<<prova a prenderlo se riesci >>
disse alzandolo
cercavo di saltare per prenderlo
ma finivo solo per cadere addosso a lui
e mi stavo anche imbarazzando
sinceramente mi stavo un po' rompendo il cazzo quindi me ne andai
dopo averli fatto un dito medio

in catene / baby gang Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora