il primo amore

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Sei venuto sotto casa e mi hai chiesto di scendere per dirmi che mi amavi...
Vorrei succedesse ancora.
Ero piccola e spaventata.
Avevo paura che se mai avessi acconsentito e le cose fossero andate poi male non ti avrei più rivisto, avevo paura di perderti ancor prima di averti.

Solo ora capisco che era amore.

Piansi a dirotto dopo che tu mi avevi chiesto, nel modo più romantico possibile, di stare con te.
Ti amavo ma non lo sapevo.
Avevo paura di rovinare tutto, avevo paura di perderti, avevo paura di deluderti.
Ti ho deluso comunque, sei rimasto comunque.

Mi sento in colpa.

Ora mi sono resa conto che ti amavo e tutt'ora ti amo.

Ho sempre continuato a pensarti. Siamo sempre stati come quegli amici che si scrivono raramente ma quando ricominciano sembra sia passato neanche un minuto dall'ultima volta.

Sei venuto a casa mia e lo abbiamo fatto, dopo esserci scritti per giorni interi, senza stancarci. Che cosa strana eh?

Poi ho avuto di nuovo quella paura, la paura di rovinare tutto e perderti.

È succeso di nuovo. Ci siamo scritti molto meno ma lo abbiamo fatto, dopo anni, ancora una volta.

È passato qualche giorno e sto scrivendo questo perché sono giorni che non smetto di pensarti.
Sono giorni che non smetto di lapidarmi.
Sono giorni che mi pento follemente di non esserti saltata al collo quella sera e averti baciato. Dovevo baciarti e dovevamo provarci, o meglio, tu ci hai provato, io sono stata codarda.

Ormai ho capito però che tu sei andato avanti, mi sei vicino, mi ascolti e ci sei sempre.
Ma non mi ami.

Io ti ho amato e continuerò ad amarti da lontano.
Scusa.

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⏰ Ultimo aggiornamento: Jul 17, 2023 ⏰

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