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Come spesso accadeva durante la stagione invernale mi trovavo vicino al lago nero immersa nella neve a leggere il mio libro preferito: Orgoglio e Pregiudizio.
Da quando mia madre me lo regalò penso che lo lessi almeno 25/30 volte soprattutto dopo la sua morte; molti pensano sia stata causata da mio padre e altri che sia stato il signore oscuro nonché capo di mio padre ma io credo che la sua morte fu dovuta solo ed esclusivamente al parto di mio fratello.

Ero in quel posto da ormai un oretta e guardando l'orario capisco che é il momento di rientrare a scuola.
Scuola o meglio dire casa visto che alla mia per colpa di mio padre non ci stavo mai, qui però non avevo amici non perché fossi antipatica o cose del genere solo perché visto il mio cognome e le notizie sulla mia famiglia mi trattavano come un appestata.

Una volta rientrata capisco che é ora di cena così mi dirigo verso la sala grande dove appena entrata inizio a sentire vociferi:

"la Gress che ha ammazzato sua madre"

"il padre non aveva ucciso suo fratello"

"é sicuramente una Mangiamorte come suo padre"

ormai neanche ci faccio più caso così prendo un po' di cibo e lo porto nel mio posto preferito in tutta Hogwarts: La Torre di astronomia.

La amo principalmente per la vista che si ha però il fatto che é quasi costantemente vuota é un gran punto a suo favore, fatto sta che arrivando lì come mi aspettavo non c'era nessuno così mi siedo e inizio a leggere mentre ingurgito quel cibo che mi ero presa in sala grande; dopo poco inizio Però a sentire dei passi a cui non do però molto conto finché non vedo entrare un ragazzo che avevo forse già visto in sala comune, era riccio moro e stava rollando una sigaretta o almeno spero che sia una sigaretta.
Per evitare che iniziasse a insultarmi come facevano spesso decido di non guardarlo in faccia e di continuare ciò che stavo facendo in precedenza.

Dopo poco però un odore non tanto casto arriva al mio naso
"sai che farsi le canne all'interno della scuola é reato? in realtà farsele proprio lo é"

gli faccio notare

"sai che impicciarsi degli affari altrui é maleducazione Gress"

"meglio essere maleducati che criminali, chiunque tu sia"

lui ridacchia e annuncia

"non fare finta di non conoscermi, sono Mattheo Riddle"

"vuoi un applauso per questo?"

chiedo scocciata per via del suo enorme ego nonostante sentire il cognome del signore di mio padre facesse effetto
"si lo so il mio cognome fa molto effetto"

aspetta come faceva, io non ho detto ciò. oh mi aveva letto la mente quella testa riccia del cazzo

"non provare più a leggermi la mente egregia testa di cazzo"

si avvicina pericolosamente e mi attacca al muro
"prova un altra volta ad insultarmi e ti ritrovi morta sotto questa torre come il fottuto silente, hai capito?"

"si certo, ci conto"

"oh vedrai, non sottovalutarmi Gress o te ne pentirai" e poi sussurra continuando a tenermi " se giochi col fuoco dopo ti bruci"

sento che molla la presa e neanche il tempo per controbattere che già se ne era andato

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                                 🐿️

Spazio autrice
spero che il primo capitolo vi sia piaciuto, so che non é scritto bene ma non sono proprio bravissima in caso col tempo gli darò una revisionata.

Love in Pain - Mattheo RiddleDove le storie prendono vita. Scoprilo ora