icehot twins

Chapter 9

Anche oggi abbiamo dovuto passare un'altra giornataccia a lavorare, non capisco come mai non succeda mai niente di interessante

Avevo appena appena staccato da lavoro e stavo tornando a casa, Kori era già tornata a casa, non capisco come faccia a essere così veloce, comunque stavo dicendo

Stavo tornando a casa passando per una di quelle stradine che sembrano labirinti, quando vidi un ladro che stava cercando di rubare la borsetta a una signora, finalmente si era presentata la mia occasione di mostrare al mondo le mie abilità

Iniziai a correre verso di loro e mentre mi avvicinavo tirai un calcio al ladro facendolo cadere qualche metro più in là sopra però un'altra sagoma, mi avvicinai alla figura che nel frattempo si stava alzando in piedi

Era un ragazzo delle superiori con ancora la divisa della scuola indosso, mentre legavo il farabutto di prima e restituivo la borsa alla vecchietta lui si presentò:"Salve, io sono Yo Shindo della scuola per eroi Ketsubutsu"

Disse aspettando che io dicessi qualcosa in risposta, prima di rispondere lo guardai per bene, era un bel ragazzino con capelli e occhi marroni abbastanza alto, probabilmente del terzo anno

Mi sembrava una persona per bene, quindi decisi di presentarmi a mia volta:"Piacere di conoscerti, io sono Atsu- voglio dire sono la pro-hero Natsu" gli dissi con fierezza
Shindo:"Anch'io sono un aspirante pro-hero" disse con tutte le energie che aveva in corpo "Quando ho visto la signora in difficoltà ho sentito l'esigenza di aiutarla, ma sei arrivata prima di me"
Atsui:"Ah scusa non volevo rubarti il lavoro"
Atsui:"Comunque se ti dovesse mai servire qualcosa fai pure affidamento su di me, sono sempre disposta ad aiutare i novellini" dissi mentre iniziavo a portare il ladro nelle stazione di polizia più vicina
Shindo:"Allora arrivederci, spero di rincontrarti"
Disse lui appena prima girassi l'angolo

Qualche giorno dopo andai a lavoro come sempre, ma non sapevo come sarebbe andata a finire

Quando arrivammo in agenzia ci dirigemmo nell'ufficio del pollo, ma quando entrammo io rimasi a bocca aperta

Sul tavolo c'era una scatola aperta e Hawks stava provando a capire cosa fosse, quando ci avviciniamo mi accorsi che sulla scatola c'era inciso "Monopoli"

Hawks:"Ciao ragazze, volete giocare con me?"
Kori:"Siamo sicuri che possiamo giocare durante l'orario lavorativo?
Hawks:"Ma di cosa ti preoccupi Kori, finché ve lo permetto io"
Atsui:"Esatto Kori di cosa ti preoccupi"

E fu così che finimmo a giocare per 2 intere ore, finché Tsuki, la segretaria, non entrò e rimase a bocca aperta per qualche secondo prima di rimproverarci tutti e tre e confiscare il gioco
Kori:"Io lo avevo detto che non era una buona idea"

Quando avemmo finito tutto il lavoro potemmo tornare a casa, la brezza leggera mi scompigliava i capelli, Kori era corsa a casa perché voleva salutare Shoto, domani partirà per un raduno nella foresta organizzato dalla scuola

Shoto è il mio fratellino preferito, nonostante sia un po' apatico è comunque l'unico fratello minore che ho

Quella sera lo aiutai a fare le valigie e passai un po'di tempo con lui, diciamo il giusto per non sentire la sua mancanza.
Poi aspettai che si addormentasse e tornai in camera mia

Stavo per mettermi a letto ma una notifica da un numero sconosciuto attirò la mia attenzione:<Cara Atsui spero tu abbia pensato a una risposta per la mia generosa proposta, ti do al massimo fino a domani mattina per rispondermi, se vuoi accettare recati al deposito 56 alle 10 in punto, non fare tardi>

Dovetti leggere il messaggio un paio di volte prima di comprenderne il contenuto, ma quando realizzai che era stato inviato da Tomura in persona mi si geló il sangue

Chiamai subito il pollo per raccontargli cosa era successo e mi disse di incontrarlo nel parchetto vicino a casa mia, mi infilai velocemente le scarpe e il cappotto, ma venni intercettata da Kori:"Dove stai andando a quest'ora della notte?"
Atsui:"Non ti preoccupare, torno subito" le risposi appena prima di chiudermi la porta di casa alle spalle

Mi diressi al luogo designato a passo svelto, quando arrivai il pollo era già seduto su una panchina ad aspettarmi

Mi sedetti di fianco a lui e per non sprecare tempo gli porsi il telefono cosicché potesse leggere il messaggio

Angolo me:
Buongiorno gente sono tornata, ho finalmente trovato le giuste idee per continuare questa storia, ma dato che tra pochi giorni ricomincia la scuola non so quanto riuscirò a pubblicare, vi aspetto per i prossimi capitoli